(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 apr. - Dei 24 milioni di dosi
previste dal contratto con Novartis "1 milione e' stato
somministrato, 2,5 milioni sono stati dati all'Oms per paesi in
via sviluppo (10% del totale), 8 milioni sono ancora nelle
regioni e di questi l'90% e' valido fino a settembre, ottobre di
quest'anno e quindi possono essere usate nella prossima stagione
per nuove campagne vaccinali". Lo riferisce il ministro della
Salute, Ferruccio Fazio, durante il question time al Senato.
Rispondendo a diverse interrogazioni sui vaccini dell'influenza
A, Fazio informa che sui rimanenti 11 milioni "abbiamo comunicato
a Novartis di non procedere alla produzione: l'azienda chiede un
indennizzo per il pregiudizio sofferto in relazione ai precedenti
impegni contrattuali. Sono in corso trattative per arrivare in
tempi brevi a soluzioni adeguate".
Fazio ricorda il "clima del maggio scorso: si diceva che non
c'erano abbastanza vaccini", di qui la "decisione di proteggere
il 40% della popolazione". Si e' trattato di una "decisione
difficile perche' abbiamo preso meno vaccini di tutti gli altri
paesi". Ecco allora "il contratto da 184 milioni di euro", ma
poi, continua Fazio, "il terremoto e' stato piu' leggero del
previsto con circa 250 morti e ora ci si lamenta".
(Wel/ Dire)