NEGLI ATENEI DI PARMA E SAN MARINO E INTANTO IL MINISTERO...
(DIRE - Notiziario Minori) Parma, 9 apr. - Atenei in campo per
contrastare l'obesita' nelle giovani generazioni. "Qualita' e
sicurezza dell'alimentazione dei bambini in una societa'
multietnica" e "Strategie per la promozione e la tutela della
sicurezza e della qualita' dell'alimentazione" sono infatti i
titoli di due nuovi master annuali universitari attivati dagli
atenei di Parma e San Marino.
I corsi di studio (iscrizioni aperte fino al 30 aprile) hanno
la particolarita' di essere gli unici in Italia a occuparsi di
qualita' e sicurezza dell'alimentazione in eta' pediatrica e
adolescenziale attraverso la creazione di manager e
professionisti in alimentazione e salute. Infatti, e' stato
spiegato oggi nell'aula Magna dell'universita' di Parma in
occasione della presentazione dei master, la diffusione tra i
giovani del sovrappeso e dell'obesita' sta mettendo a rischio la
realizzazione di uno degli obiettivi fondamentali dei Piani
sanitari nazionali: promuovere comportamenti e stili di vita
adatti al mantenimento dello stato di salute.
In Italia, come anche nella Repubblica di San Marino, negli
ultimi dieci anni la prevalenza dell'obesita' e' aumentata del
50%. Secondo l'indagine "Okkio alla salute" promossa dal
ministero della Salute italiano, il 24% dei bambini e' in
sovrappeso, il 12% e' obeso e il 21,6% non svolge alcuna
attivita' fisica nel tempo libero.
"Abbiamo attivato un tavolo con il ministro Meloni sul
contrasto all'anoressia, alla bulimia e agli altri disturbi
alimentari tra i giovani". Lo riferisce il ministro della Salute,
Ferruccio Fazio, durante il question time al Senato, precisando
che il finanziamento e' di "300 mila euro dal ministero della
Salute, 100 mila dal Ministero della Gioventu' e altri 500 mila
dalla Gioventu' per la prevenzione sociale".
Obiettivo del progetto e' monitorare la rete dei servizi. Non ci
sono ancora i risultati, precisa Fazio, ma gia' emerge una
"disomogeneita'" territoriale. "E' stata completata la mappa:
sono state catalogate 155 strutture e 600 pazienti arruolati in 5
strutture" con la regione Umbria in ruolo di coordinatrice ed e'
a "buon punto il documento di buone prassi".
Piu' in generale Fazio sottolinea il "massimo interesse"
dell'esecutivo e del suo dicastero su questo tema: "L'obesita' e'
una realta' estremamente importante: una persona su quattro e'
sovrappeso o obesa" nel nostro paese e riguardo l'obesita'
infantile c'e' "una forte disomogeneita': in Campania e' molto
sviluppata con malattie collegate". Per contrastare quello che
"e' un problema psichiatrico" e' attivo anche un progetto con il
Ministero dell'Istruzione che prevede "iniziative nelle scuole".
Nel mirino la "sedentarieta' dei giovani: molti non svolgono
regolare attivita' sportiva e uno su quattro ha la tv in camera".
A dimostrazione dell'interesse "sto verificando con il
dipartimento della programmazione la possibilita' di inserire
negli obiettivi di piano 2010 queste attivita' specifiche per
finanziarle specificatamente".
Infine, la nuova frontiera: il web, una realta' "estremamente
importante. Come abbiamo fatto per l'acquisto dei farmaci, stiamo
valutando la possibilita' di monitoraggio e intervento sulle chat
line e realta' come Facebook ma e' un tema molto delicato che
interessa anche la privacy".
(Wel/ Dire)