(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 set. - Abbassare il volume
della musica negli auricolari per non correre il rischio di gravi
danni all'udito. E' con questo scopo che l'Unione Europea ha
disposto una serie di misure preventive dirette soprattutto ai
giovani ma anche a tutti coloro che usano lettori mp3 o
apparecchi simili per l'ascolto personale di musica.
Un'eccessiva esposizione ad alti livelli di rumore, secondo
quanto gia' sottolineato nell'ottobre del 2008 dalla Commissione
scientifica per i rischi sulla salute dell'Unione (Scenihr), puo'
provocare danni seri come la perdita permanente dell'udito: circa
10 milioni di cittadini europei sono a rischio sordita'.
"E' facile alzare il volume del lettore mp3 quando si e' in
luoghi affollati o sui mezzi di trasporto- spiega Meglena Kuneva,
commissario per la tutela dei consumatori- I giovani in
particolare non hanno idea di quanto possa essere pericoloso
ascoltare musica ad alto volume per diverse ore a settimana.
Spesso i problemi si manifestano a distanza di anni, quando e'
ormai troppo tardi per trovare un rimedio. Le misure che abbiamo
presentato sono piccoli cambiamenti tecnici agli apparecchi per
stabilire quando l'uso e' sicuro. Se il consumatore decide di
oltrepassare la soglia di sicurezza puo' farlo, ma devono esserci
chiare avvertenze per conoscere il rischio che si sta correndo".
Attualmente l'Unione Europea non prevede limiti massimi di
volume ne' il rispetto di un determinato livello di volume per la
musica nelle cuffiette, mentre e' obbligatorio inserire nel
manuale di istruzioni di un qualsiasi lettore mp3 una specifica
avvertenza sugli effetti pericolosi derivati dall'eccessiva
esposizione a un rumore eccessivo.
Le nuove misure innanzitutto non prescrivono specifiche
soluzioni tecniche, per non 'soffocare' la capacita' di
innovazione delle industrie produttrici. Si prevede inoltre di
rendere chiaro che la sicurezza dipende dal tempo di utilizzo o
esposizione e dai livelli di volume: a 80 decibel, l'uso deve
essere limitato a 40 ore alla settimana; a 89 decibel non deve
superare le 5 ore a settimana. I livelli di sicurezza di
esposizione sono le impostazioni di default per i prodotti: la
prolungata esposizione a un volume alto e' permessa, ma deve
essere intenzionalmente scelta dal consumatore e il prodotto deve
avere al suo interno le informazioni sui rischi e sui modi per
evitarli. Le misure pero' non prescrivono in termini come sara'
possibile attuare questi accorgimenti, ma le soluzioni adottabili
dalle case produttrici potrebbero essere, ad esempio, etichette o
informazioni digitali sullo schermo.
Le misure sono disegnate dal Cenelec (l'organismo che emana le
norme europee) in un processo che coinvolge scienziati, case
produttrici e gruppi di consumatori, e il processo di stesura
potra' richiedere fino a 24 mesi di tempo.
(Wel/ Dire)