(DIRE - Notiziario Sanita') San Marino, 22 set. - Nessun problema per l'approvvigionamento di farmaci, tamiflu e aspirina compresi, sul Titano. Le scorte, evidentemente abbondanti, sono state fatte per i precedenti allarmi. Anche la Repubblica di San Marino si sta armando contro la possibile pandemia influenzale attraverso un Piano con uno stanziamento statale iniziale da 150 mila euro, che diventeranno 320 mila con l'evolversi della malattia. A rischio c'e' il 30% della popolazione, dunque nelle ipotesi peggiori sul Titano si potrebbero contare 9-10mila ammalati, con un'ospedalizzazione che permettera' di gestire senza troppi affanni lo spauracchio influenza A. "L'opinione pubblica e' particolarmente preoccupata e gli organi di informazione non sempre danno una mano", sottolinea il segretario di Stato per la Sanita', Claudio Podeschi, presentando alla stampa il Piano per la pandemia influenzale. "La situazione verra' affrontata in maniera attenta e organizzata", aggiunge, con un occhio di riguardo proprio alla comunicazione, in particolare nelle scuole, e al continuo monitoraggio della situazione. La strategia messa in campo, spiega il direttore dell'Istituto di sicurezza sociale, Paolo Pasini, prevede l'integrazione tra le varie componenti della sanita' sammarinese e l'Oms ha gia' espresso il suo apprezzamento per lo sforzo messo in campo in Repubblica. Il calendario per le vaccinazioni e' gia' stato messo a punto, aggiunge il direttore sanitario Andrea Arzilli: si parte con gli operatori sanitari e chi fa parte di servizi essenziali, per poi passare a quei soggetti per cui il vaccino salva la vita, infine giovani e donne in stato interessante. "Dovremo essere in grado di gestire l'incertezza" spiega Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Universita' degli studi di Milano, convinto comunque che "la dimensione complessiva non sara' devastante", con un duplicazione o triplicazione dei casi stagionali. "La vaccinazione- sottolinea- e' importante, mentre sarebbe poco utile chiudere le scuole: il costo sociale e' infatti uno degli elementi da limitare". (Wel/ Dire)