INFLUENZA A. EMILIA-R., 11% ASSENTI IN SCUOLE SENTINELLA
REGIONE: CRESCE CONTAGIO, ARRIVA IL VACCINO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 29 ott. - E' forte
l'incidenza dell'influenza A in Emilia-Romagna, le assenze a
scuola questa settimana toccano l'11% nei 200 istituti presi a
campione. Negli ultimi 15 giorni, spiega una nota della Regione,
si e' assistito ad un incremento notevole della diffusione del
virus, a un livello che, con l'influenza stagionale, si raggiunge
solitamente nel periodo compreso tra Natale e Capodanno. I piu'
colpiti sono i bambini e i giovani. Considerando i nuovi casi
segnalati dai medici sentinella (124 medici e pediatri di
famiglia che monitorano l'infezione tra i loro assistiti)
nell'ultima settimana, si stima che il 3,5 per mille della
popolazione regionale sia stato colpito dall'influenza A H1N1.
Anche le 'scuole sentinella' (200 in totale, da nidi
d'infanzia a scuole superiori) confermano l'incremento della
diffusione della malattia, in particolare nelle scuole medie,
elementari, materne e nidi d'infanzia. Le assenze registrate
nell'ultima settimana in queste 200 scuole riguardano l'11,1%
della popolazione scolastica (l'8,8% la precedente settimana).
Il sistema di sorveglianza sull'andamento dell'epidemia, a
differenza del primo periodo epidemico dove si registravano tutti
i singoli casi segnalati, e' basato sul monitoraggio effettuato
dai medici sentinella, oltre che su una rilevazione campionaria
degli accessi al Pronto soccorso e sulla registrazione dei casi
trattati in terapia intensiva. Partecipano al sistema di
sorveglianza anche le scuole sentinella. Intanto e' corso la
campagna di vaccinazione contro l'influenza A: il vaccino puo'
essere somministrato in una sola dose alle persone di eta'
compresa tra i 10 e i 60 anni. Ed e' fortemente raccomandato a
persone a rischio di complicanze in caso di infezione o a quelle
impegnate in servizi di pubblica utilita', non per la
pericolosita' di questa influenza ma per la grande capacita' di
diffusione che il virus ha dimostrato. Il vaccino verra' proposto
alle donne al 2^ e 3^ trimestre di gravidanza, a bimbi e ragazzi
dai sei mesi ai 17 anni di eta' con patologie croniche o disturbi
del sistema immunitario, ai bimbi nati pretermine di eta'
compresa tra i 6 e i 24 mesi e a tutte le persone con patologie
croniche o disturbi del sistema immunitario fino ai 65 anni di
eta'. La vaccinazione, spiega una nota della Regione, sara'
effettuata e dai servizi dell'Ausl e dai medici di famiglia.
Infatti tutte le associazioni sindacali regionali della medicina
generale, compresa Fimmg (che in un primo momento non aveva
aderito) partecipano alla promozione e alla effettuazione della
vaccinazione. La proposta della vaccinazione sara' fatta con una
comunicazione ad personam a tutti gli interessati specificando
modalita' e luogo della somministrazione del vaccino. Nel gruppo
delle persone da vaccinare ci sono anche gli operatori di servizi
essenziali. A tutti questi gruppi di persone la vaccinazione
contro il virus A H1N1 sara' offerta contestualmente al vaccino
contro l'influenza stagionale.
A seguire, la vaccinazione contro l'influenza A H1N1,
presumibilmente tra la fine di dicembre e l'inizio di gennaio,
sara' proposta a tutte le persone tra i sei mesi e i 27 anni, con
modalita' da definire a livello delle singole Ausl.
(Wel/ Dire)
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