(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 ott. - Nei bambini sani il
reflusso gastroesofageo e' un normale processo fisiologico che si
verifica diverse volte al giorno, per brevi intervalli di tempo,
senza far insorgere una sintomatologia particolare. Al contrario,
si parla di malattia da reflusso gastroesofageo (Mrge) quando il
reflusso del contenuto gastrico causa sintomi fastidiosi e/o
complicanze come vomito, tosse, perdita di peso, esofagite
erosiva ed erosioni dentali. In occasione del Congresso della
Societa' italiana di gastroenterologia epatologia e nutrizione
pediatrica (Sigenp), e' stata presentata la nuova formulazione
sachet a base di esompeprazolo (granulato per sospensione orale
in bustina), proprio nella nuova indicazione per il trattamento
della Mrge in eta' pediatrica. Si tratta in assoluto del primo
inibitore di pompa protonica indicato nella fascia da 1 a 11 anni
di eta' e con una formulazione tale da facilitarne la
somministrazione proprio ai bambini.
A conferma dell'utilizzo di questi inibitori in eta'
pediatrica, risultano interessanti i dati emersi da uno studio
multicentrico in cui 109 pazienti con Mrge dimostrata
endoscopicamente (da 1 a 11 anni di eta'), sono stati trattati
con esomeprazolo una volta al giorno per 8 settimane. Dei 45
pazienti sottoposti a ulteriore verifica endoscopica, in quanto
affetti dalla forma erosiva, 42 erano guariti dall'esofagite
erosiva durante le 8 settimane di trattamento.
(Wel/ Dire)