INDAGINE CONOSCITIVA IN SENATO PROSEGUE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 20 ott. - "L'aborto facile in
casa in Italia non ci sara'. Lo stesso direttore generale
dell'Agenzia italiana del farmaco ha precisato che non saranno
prese decisioni definitive pubblicate in Gazzetta Ufficiale, in
attesa che l'indagine conoscitiva in corso al Senato si svolga
nei tempi e nei modi necessari". Lo dice il presidente del gruppo
Pdl al Senato, Maurizio Gasparri.
Quindi, prosegue Gasparri, "l'Aifa ha riconosciuto la
sovranita' di governo e Parlamento nel verificare che la RU486
non sia utilizzata in violazione della legge 194
sull'interruzione di gravidanza. La dispensa della pillola
abortiva in Italia dovra' avere solo carattere ospedaliero,
previo ricovero, e di questo la stessa Aifa e' consapevole e
concorde".
"Chiunque- aggiunge l'esponente del Pdl- contravvenendo alla
legge, sia esso una struttura sanitaria o un ospedale,
distribuira' invece la pillola abortiva senza ricovero sara'
immediatamente denunciato e sottoposto alle sanzioni di legge.
L'indagine conoscitiva, che riprende mercoledi' al Senato, ha
proprio lo scopo di verificare che non ci siano abusi nella
somministrazione della RU486 e che nessuna iniziativa anti-vita
si faccia largo impunemente nel nostro paese".
(Wel/ Dire)