SMOG. REGGIO EMILIA, CONSISTENTE CALO DI PM10 DAL 2006 AL 2008
REPORT ARPA, MA COMUNE E PROVINCIA RESTANO ALLERTA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Reggio Emilia, 15 ott. - A Reggio
Emilia tira un'aria sempre piu' buona. Lo confermano i dati
elaborati dall'Arpa presentati nei giorni scorsi in occasione di
un seminario su "Aria e mobilita' sostenibile" promosso dalla
Provincia. Secondo i numeri, la media annuale delle polveri
sottili (PM10) in citta' si e' ridotta del 6% dal 2006 al 2007, e
di un altro 6% dal 2007 al 2008. In calo anche il numero dei
superamenti del livello delle PM10 negli ultimi tre anni, perfino
nel difficile tratto di viale Timavo: pur rimanendo fuori limite,
la centralina in circonvallazione ha infatti registrato, nel
2008, quasi 30 giorni di superamento in meno rispetto all'anno
prima. Per il particolato ultrafine, il cosiddetto PM2.5, si
continua a rispettare il valore limite annuale, mentre un altro
traguardo e' stato raggiunto, nel 2008, per il biossido di azoto
(NO2), che per la prima volta ha rispettato i valori limite.
Positivi, infine, anche i dati relativi all'ozono, che questa
estate ha fatto segnare una riduzione dei picchi massimi.
Comune e Provincia pero' non abbassano la guardia: "Sappiamo
che i blocchi del traffico, anche parziali, sono un sacrificio,
soprattutto in citta', ma la salute viene prima di tutto",
afferma l'assessore comunale alla Mobilita', Paolo Gandolfi. È
quindi "indispensabile" proseguire lo sforzo in questa direzione,
adottando "tutte le misure necessarie". Anche gli enti locali
devono, per l'assessore provinciale alla Mobilita' Alfredo
Gennari, fare la loro parte sviluppando "sinergie costruttive,
programmi ed accordi condivisi per agire contro i problemi
dell'inquinamento atmosferico nelle citta'". Un'opportunita', in
questo senso, viene dall'adesione all'Accordo di programma per la
qualita' dell'aria 2009-2010, promosso dalla Regione, che viene
firmato oggi a Bologna.
(Wel/ Dire)
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