ANMVI CONTRO IL PROGRAMMA DI SKY NATGEO WILD: MARTINI INTERVENGA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 ott. - L'Associazione
nazionale medici veterinari italiani chiede la sospensione del
programma Dog Whisperer in onda sul canale Sky NatGeo Wild, in
quanto "diseducativo e contrario ai principi del corretto
rapporto uomo animale".
I metodi del famoso addestratore di cani, Cesar Millan, in
onda da alcuni giorni in Italia, "non sono riconosciuti dalla
comunita' scientifica veterinaria che disapprova le tecniche
coercitive e punitive messe in atto dal dog trainer. Mentre in
Italia si afferma il principio dell'educazione al corretto
rapporto uomo-animale con la mediazione sociale del medico
veterinario, la TV satellitare manda in onda trasmissioni che
vanificano gli sforzi fatti dalla veterinaria e dalle autorita'
nazionali". L'Anmvi chiede anche l'intervento del sottosegretario
alla Salute, Francesca Martini, "per il messaggio diseducativo
sulla gestione dell'aggressivita' del cane, contrario alle
indicazioni delle recenti ordinanze ministeriali".
Nelle trasmissioni si assiste "solo alla performance di questa
star dei reality show, come se il cane fosse una macchina da
domare e nella quale il proprietario non ha nessun ruolo
relazionale. Negare l'esistenza della cognizione animale ed
utilizzare un metodo basato sulla punizione positiva (forza
fisica) nega tutto cio' che negli ultimi anni e' stato fatto
dalla medicina veterinaria italiana e dal ministero della Salute".
Il metodo impiegato- osservano i medici veterinari della Sisca
(Societa' italiana di scienze comportamentali applicate)- "e'
tutt'altro che delicato come il titolo del programma lascia
intendere, e prevede l'impiego di collari a strozzo metallici e
di guinzagli di nylon utilizzati come un collare a strozzo. Cio'
che piu' colpisce e' il metodo della sottomissione applicato da
Millan su pazienti aggressivi: il cane (in due video l'eta' del
cane appare avanzata), con la museruola, era costretto a
stendersi sul fianco grazie alla pressione esercitata
dall'addestratore. Il paziente era bardato con il guinzaglio
(applicato a strozzo al collo ed al gancio della pettorina),
ansimava, biascicava, presentava tremori, tachipnea, midriasi,
aumento della salivazione e la lingua assumeva una colorazione
bluastra durante la pratica. Inoltre, per far apprendere ad un
cane a nuotare, l'addestratore lo ha trascinato (lentamente)
dentro una piscina dapprima sostenendolo, poi tenendolo tra le
braccia pancia all'aria ed in seguito abbandonandolo per uscirne
rapidamente".
I medici veterinari comportamentalisti italiani concordano con
le critiche gia' avanzate dai colleghi statunitensi dell'American
college of veterinary behaviorists (Acvb), American saociety of
animal veterinary behavior (Avsab) e la Society of veterinary
behavior technicians (Svbt): "La medicina comportamentale
veterinaria ha fatto costanti sforzi per progredire in
professionalita', raffinatezza tecnica e standard di benessere
animale. Con Millan si compie un grosso passo indietro".
(Wel/ Dire)