MINORI. DOPO ALCOL E DROGA, NELLE DISCO ORA ARRIVANO I FARMACI
ALLARME 'PILLOLE DELL'AMORE', ACQUISTATE E RIVENDUTE DAI PUSHER.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 6 ott. - Non bastano il binge
drinking, il pub crawling e l'ecstasy. A preoccupare i genitori
adesso c'e' anche una sempre maggiore diffusione di farmaci,
spesso contraffati, nati per i disturbi erettili e usati dai
giovani per scacciare la timidezza e cercare emozioni forti.
Spesso buttandoli giu' con alcolici e droghe. Le cosiddette
'pillole dell'amore' vengono acquistate online e rivendute nei
locali da veri e propri pusher.
Il fenomeno e' talmente dilagante da chiamare a raccolta gli
urologi, medici deputati alla prescrizione - vera - di questi
farmaci: all'82esimo Congresso nazionale Siu (Rimini, da ieri a
mercoledi'), oltre mille specialisti della Societa' italiana di
urologia si confrontano sul tema, allo scopo di analizzarlo e
valutare possibili interventi.
"Viagra, Cialis e Levitra, i tre farmaci utilizzati nelle
terapie contro la disfunzione erettile- spiega il presidente Siu,
Vincenzo Mirone- agiscono sulla vasodilatazione e possono avere
importanti interferenze con le condizioni cliniche del paziente e
con altri farmaci o sostanze: possono infatti portare a gravi
ipotensioni, fino allo shock. E' pertanto essenziale che tali
farmaci vengano assunti esclusivamente dietro prescrizione
medica".
Procurarsi questi farmaci e' purtroppo facilissimo: internet
offre ai ragazzi un mercato dalle dimensioni enormi.
Messaggi-spazzatura arrivano nelle email di centinaia di migliaia
di italiani, ogni giorno, offrendo rimedi miracolosi, offerte
speciali per San Valentino, emozioni da brivido. Ma perche' un
ragazzo dai 18 anni in su decide di fare ricorso a questi
farmaci? "La componente psicologica- spiega ancora Mirone- gioca
un ruolo fondamentale: i ragazzi vivono oggi il sesso con ansia,
hanno spesso paura del confronto. E pensano che una pillola
"magica" togliera' loro ogni imbarazzo nell'approccio con la
partner, mettendoli al sicuro da brutte figure". I ragazzi
parlano poco dei loro problemi, difficilmente si rivolgono ad uno
specialista. E se lo fanno, quasi mai confessano questo tipo di
insicurezze: "Purtroppo- prosegue Mirone- l'accesso a questi
farmaci e' sempre piu' facilitato, grazie anche al dilagante
fenomeno della contraffazione e delle vendite online. Senza
tralasciare il fatto che quotidianamente i giovani vengono
inondati dalle email spazzatura che propongono Viagra, Cialis o
Levitra a prezzi stracciati e senza ricetta".
Secondo dati recenti, il 10% dello spam mondiale riguarda la
pubblicita' di aiuti farmacologici per la sfera sessuale. Un
quantitativo enorme, considerato il fatto che 9 su 10 delle email
inviate in tutto il mondo sono spam. Pillole vendute come
cioccolatini, salvo poi scoprire che il costo di 2 dollari, o
anche di 1,50, si riferisce alla singola pillola. Questo spiega
come le confezioni "maxi" possono arrivare a costare 720 dollari
per 360 compresse, che poi l'acquirente, da vero e
proprio"pusher", rivende in singole dosi, soprattutto nei locali
frequentati da giovani e giovanissimi.
"Originale o contraffatto che sia- conclude Mirone-,
l'utilizzo indiscriminato di un farmaco rappresenta sempre e
comunque un rischio per chi lo assume. I farmaci nati per curare
la disfunzione erettile devono essere prescritti da uno
specialista, che valutera' la situazione generale del paziente e
le sue esigenze: non vanno considerati integratori, ne' tantomeno
afrodisiaci. I giovani che ritengono di avere bisogno di un
sostegno farmacologico devono parlare con il proprio medico o con
un urologo, facilmente reperibile nelle strutture sanitarie di
zona".
(Wel/ Dire)
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