+700% IN 10 ANNI. IN 791 MENSE PRODOTTI DI QUALITÀ.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 6 ott. - "Con una crescita del
700% negli ultimi dieci anni, sono ormai un milione i bambini
delle scuole che con il nuovo anno scolastico potranno consumare
nelle mense un pasto biologico". Lo hanno reso noto
l'Associazione italiana agricoltura biologica, Coldiretti e
Legambiente che nei giorni scorsi hanno scelto proprio un
refettorio con gli alunni per presentare un'analisi sulla
diffusione del biologico nelle scuole e far conoscere cosa
finisce nel piatto dei ragazzi italiani.
"Sono ben 791 le mense scolastiche che adottano prodotti di
qualita', locali e biologici in tutte le regioni del paese con un
aumento del 14% rispetto all'anno precedente, sulla base dei dati
Biobank", segnalano le tre sigle. E proprio le mense bio
pubbliche, come quelle delle scuole e degli ospedali, sono state
il tema centrale della X edizione della 'Biodomenica',
organizzata da Aiab, Coldiretti e Legambiente che si e' svolta
domenica. Una giornata in cui in piu' di 60 piazze italiane i
produttori biologici hanno incontrato i consumatori con mercati,
degustazioni e laboratori.
Nonostante il quadro incoraggiante, sottolineano pero' Aiab,
Coldiretti e Legambiente, "ci sono ancora realta' in cui gli
acquisti verdi della pubblica amministrazione (Gpp), e in
particolare le mense bio, sono ancora indietro". Il 71% delle
mense bio si conta nelle regioni settentrionali e il 20% al
Centro. Mentre le prime quattro Regioni per ristorazione bio
(Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Veneto e Friuli)
rappresentano, da sole, il 65% del totale. Al Sud, dunque, meno
del 10% delle mense bio. Casi virtuosi ci sono anche tra gli
ospedali: al Cardinal Massaia di Asti, da quando vengono servite
pietanze bio, si sono ridotti i tempi medi di degenza dei
pazienti, che costano all'ospedale 500 euro al giorno cadauno.
(Wel/ Dire)