(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 6 ott. - Sono in tutto 40 i giovani ricercatori europei, selezionati in base alla qualita' scientifica del loro lavoro, che esporranno risultati e prospettive delle ricerche che stanno svolgendo sulle cellule staminali dell'osso nel contesto del Workshop in programma al Centro Universitario di Bertinoro (Forli') da domani a sabato. Obiettivo dell'iniziativa, spiega una nota del Rizzoli di Bologna, e' il confronto su una tematica di frontiera dell'ortopedia: le cellule staminali adulte aprono nuove prospettive di trattamento per le malattie ortopediche che comportano estese perdite ossee; per poterne estendere su vasta scala l'utilizzo clinico e' tuttavia necessario approfondire alcuni aspetti, ad esempio il tipo di cellula staminale maggiormente idonea alla rigenerazione ossea, il ruolo del microambiente osseo, le esatte indicazioni per il trattamento. La produzione di cellule staminali per ricerca e applicazioni cliniche e' realizzata al Rizzoli nella Cell Factory della Banca del Tessuto Muscolo-scheletrico, una delle quattro autorizzate in Italia. Insieme ai 40 ricercatori, ad aprire le sessioni di lavoro ci saranno alcuni tra i massimi esperti europei nell'ambito dell'ingegneria tissutale dell'osso, provenienti da Gran Bretagna, Finlandia, Italia, Spagna, Svezia, Svizzera. L'evento e' organizzato da Nicola Baldini, professore di Malattie dell'Apparato Locomotore all'Universita' di Bologna e responsabile scientifico del Laboratorio di Fisiopatologia ortopedica e Medicina rigenerativa del Rizzoli, con il sostegno della European science foundation (Esf) e della European orthopaedic research society (Eors) e il patrocinio dell'Universita' di Bologna e della sua Facolta' di Medicina. Esf e Eors hanno anche finanziato borse di studio che coprono le spese di viaggio e soggiorno per 20 dei 40 ricercatori partecipanti. Un incentivo alla partecipazione dei giovani scienziati, che nel contesto del workshop possono costruire una rete di collaborazioni scientifiche durature in ambito europeo. (Wel/ Dire)