(DIRE - Notiziario Sanita') Marina di Pietra Santa (Lu), 1 ott. -
"Per Carlo Giovanardi la lotta alla droga e' soltanto uno spot".
L'accusa e' di Arcangelo Alfano, referente tecnico della
Commissione Salute del gruppo interregionale droghe della
Conferenza delle Regioni e delle province autonome, intervenuto a
margine del seminario 'Tra cura e normativa: la sicurezza nelle
comunita' terapeutiche', a Marina di Pietrasanta (Lucca). Alfano
attacca duramente il sottosegretario alla presidenza del
consiglio in materia di politiche di prevenzione e lotta alla
droga, sostenendo che "gli impegni presi non sono stati
rispettati". "Alla conferenza nazionale sulla droga tenutasi a
Trieste lo scorso marzo- ha detto Alfano- Giovanardi si era
impegnato ad istituire il Fondo nazionale per la lotta alla droga
ma, ad oggi, ancora niente e' stato fatto e nessun documento
programmatico del governo parla esplicitamente di questo fondo".
C'e' anche un'altra promessa che, secondo Alfano, il
sottosegretario non ha mantenuto. "Giovanardi aveva detto che
avrebbe obbligato le regioni ad utilizzare l'1,5% del Fondo
sanitario nazionale per la lotta alla droga. Nonostante gli
sbandieramenti politici, niente di tutto questo e' avvenuto".Una
carenza importante visto che, spiega Alfano, circa il 25% dei
nuovi ingressi nelle comunita' terapeutiche ha meno di 20 anni.
"Gran parte di loro, nonostante la giovane eta', fa uso di
eroina- conclude Alfano- altri sono politossici e utilizzano
varie sostanze stupefacenti contemporaneamente".
(Wel/ Dire)