(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 nov. - Prescritta di norma come antidolorifico proprio nei casi di cancro, la morfina potrebbe invece contribuire alla crescita e all'espansione del tumore. E' il risultato di uno studio condotto dall'Universita' di Chicago e riportato sul sito della Bbc. Sembra infatti che la morfina, favorendo lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni, sia in grado di alimentare la massa tumorale. Esiste, pero', un farmaco in grado di contrastare quest'effetto: il metilnaltrexone (Mntx). Sviluppato negli anni ottanta, infatti non inibisce le proprieta' analgesiche della morfina, ma riduce gli effetti collaterali legati alla crescita delle masse tumorali. In ogni caso, se i risultati dello studio venissero confermati dai test clinici, potrebbero cambiare le linee guida per gli anestetici somministrati negli interventi chirurgici sui pazienti affetti da tumore. (Wel/ Dire)