(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 nov. - Introduzione di regole trasparenti e meccanismi di valutazione adeguati ai dispositivi medici, valorizzazione delle persone e finanziamenti congrui: queste le linee guida suggerite da Angelo Fracassi, presidente di Assobiomedica, per migliorare il servizio erogato dal Sistema Sanitario Nazionale. Il IV "Forum Risk Management in Sanita'" di Arezzo e' "occasione da non sciupare- secondo Assobiomedica- per discutere dell'argomento". Secondo il presidente dell'associazione di Confindustria che rappresenta le aziende del settore biomedicale e diagnostico, "il sistema sanitario italiano deve assicurare ospedali di eccellenza, assistenza domiciliare agli anziani e ai malati cronici e servizi territoriali in grado di fornire ai cittadini le prime cure e la continuita' assistenziale. Tutto cio'- sostiene Fracassi- deve essere guidato dal principio dell'appropriatezza delle prestazioni, elemento imprescindibile per garantire la sostenibilita' economica del servizio". Il Servizio Sanitario Nazionale, secondo il presidente di Assobiomedica, "deve compiere un vero e proprio salto di qualita' e iniziare a valorizzare le persone: sono queste- dice- che determinano la qualita' o meno delle prestazioni e del servizio erogati". Fracassi plaude poi all'iniziativa di dedicare il "Forum Risk Management in Sanita'" alla centralita' della persona: "Mi sembra talmente giusto- afferma- da poter apparire persino banale, anche se purtroppo si tratta di un obiettivo ancora lontano. Voglio ribadire che la Sanita' e' un settore intoccabile, che non puo' e non deve subire tagli. Non possiamo risparmiare su quanto abbiamo di piu' prezioso: la nostra salute". In conclusione, il presidente di Assobiomedica sottolinea la centralita' delle tecnologie mediche, che sono in continua evoluzione per supportare gli operatori sanitari in tutte le fasi delle attivita' che portano al mantenimento o al ristabilimento delle condizioni di salute. "Le tecnologie sono un investimento, non un costo- ribadisce- ma anche qui occorre fare scelte di appropriatezza, per evitare sprechi e misure drastiche che rispondono solo a urgenze del momento. Noi abbiamo da tempo fatto delle proposte alle autorita' centrali e regionali con l'obiettivo di introdurre nel mercato meccanismi virtuosi che diano trasparenza e appropriatezza; questi sono i temi- conclude- su cui vorremmo cominciare a discutere seriamente". (Wel/ Dire)