(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 nov. - Quale futuro, se ci sara' ancora un futuro, per il progetto "Fertilita'". E' il programma di sostegno per lo sviluppo di imprese sociali realizzato da Invitalia, gia' Sviluppo Italia, in collaborazione con il ministero del lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Il progetto era stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 143 del 22 giugno 2006 ed e' scaduto il 20 ottobre 2006. Oggi gli enti sottoscrittori che sono ancora in attesa di firmare il contratto con l'agenzia chiedono con forza "l'immediata riattivazione del Progetto Fertilita' e una proroga di almeno 12 mesi che ci consenta di poter realizzare i progetti approvati". Erano stati ritenuti ammissibili al finanziamento ben 73 progetti, nelle aree geografiche piu' deboli e povere del paese, che hanno come destinatari 69 cooperative sociali che inseriscono al lavoro persone svantaggiate e 4 associazioni di promozione sociale a cui si aggiungono tantissimi altri beneficiari che fanno parte del partenariato di ciascun progetto. "Si tratta di iniziative sociali di grande rilievo- affermano oggi i sottoscrittori dell'appello- che sostengono tante persone svantaggiate attraverso attivita' nel campo del turismo, ambiente, sport, cultura, istruzione, ricerca, produzione di beni e servizi, commercio, servizi socio-assistenziali. Tutto cio' pero' oggi non solo rischia di non partire, ma addirittura di danneggiare tante cooperative sociali e associazioni che lavorano per il bene del proprio territorio. Infatti, pur avendo questi progetti gia' concluso tutti gli adempimenti preliminari richiesti da Sviluppo Italia, e pur avendo alcuni gia' ricevuto le mail ufficiali con gli importi definitivi ammessi a finanziamento, a nessuno e' stato ancora firmato il contratto che consente di rendere operativi gli stessi progetti. Salvo pero' che, sulla base dell'ammissione al finanziamento e ad una fiducia mal riposta nelle istituzioni interlocutrici, decine di realta' hanno versato il capitale sociale richiesto, hanno avviato investimenti e impegnato spese di gestione, ritrovandosi come conseguenza una gravissima crisi finanziaria, sia per il rischio di non aver un rientro a copertura degli esborsi, sia per la mancata concessione da parte delle banche dei finanziamenti necessari, in assenza di contratti siglati". E concludono: "La data di scadenza per la realizzazione degli investimenti relativi alla prima tranche di finanziamenti e' il 31 dicembre 2009 e a quanto ci e' dato sapere il tutto e' attualmente bloccato da una convenzione che deve essere firmata dalla Direzione Generale del Mercato del Lavoro (del Ministero) e da Invitalia! E, a causa della burocrazia, 'Fertilita'' gia' si profila un danno dalle proporzioni disastrose, non solo per cio' che non si potra' realizzare, ma anche per le conseguenze che subiranno le cooperative sociali che hanno creduto in esso". Il documento e' firmato da Consorzio Sociale Goel Scs, Anver Scs, Icaro Lavoro Scs, Solidarieta' Scs, Il Ponte Scs, Il Quadrifoglio Scs, Pro.Ge.S.T Scs, Sic Consorzio Di Iniziative Sociali, Comunita' San Benedetto - Istituto Don Calabria, Vita Comunicazione Scs, Digitabile Onlus, Upter, Ecos-Med Scs, Consorzio Terre Del Sole Scs, Don Giuseppe Puglisi Scs, Radiostreet Scs, Nuovi Percorsi Scs, Gruppo Fraternita' - Consorzio Di Coop. Soc., Fratenita' Sebino Scs, Fratenita' Sistemi Scs, Fraternita' Giovani Scs, Consorzio Solco Priula Scs, San Martino Scs, L'arcolaio Scs, Sciarabba Scs, Tante Tinte Scs, Oasi Scs. (Wel/ Dire)