(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 19 nov. - Dodici forme di
formaggio con evidenti segni di morsi ed escrementi di ratto,
oltre a 44 chili di caciotte piene di muffa, decisamente oltre la
normale stagionatura. E' quanto ha scoperto il Nas di Parma in un
caseificio della provincia, dove ha sequestrato in tutto cinque
quintali di formaggio, per un valore commerciale di circa 5.000
euro. In particolare, le 12 forme su cui avevano banchettato i
topi erano destinate a diventare Parmigiano Reggiano.
L'operazione, nell'ambito di controlli disposti dal gruppo dei
Carabinieri per la tutela della salute di Roma, e' stata condotta
nei giorni scorsi con il supporto del personale veterinario
dell'Azienda Usl di Parma.
La legale rappresentante del caseificio, una donna di 51 anni,
e' stata denunciata per la violazione della "Disciplina igienica
della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e
delle bevande" (legge 283 del 1962), per la detenzione di
alimenti in cattivo stato di conservazione. Inoltre, per
l'inosservanza delle norme di igiene, le e' stata comminata una
sanzione amministrativa (prevista da 250 a 1.500 euro).
(Wel/ Dire)