(DIRE - Notiziario Sanita') Napoli, 19 nov. - "Dal primo dicembre l'Europa ha uno strumento in piu', perche' entra in vigore il trattato di Lisbona che contiene e riattualizza i principi della convenzione Onu". L'Europarlamentare Roberta Angelilli e' intervenuta cosi' alla Conferenza nazionale per l'infanzia. "I diritti dei minori avranno cosi' una base giuridica europea e dunque una linea di bilancio ad hoc per i minori". In primo piano il rischio poverta': 80 milioni di nuovi poveri in Ue, ricorda, di cui 19 milioni sono minori di 18 anni, ma per loro ci sono ad oggi appena 17 milioni di euro, "meno di un milione a Stato membro e meno di un euro a bambino". E c'e' anche una poverta' soggettiva: "Un bambino su 5 soffre di psicopatologie, disturbi comportamentali che importano dagli adulti come ansia e depressione". Il bullismo e' "la manifestazione piu' forte ed estrema" di questo disagio, ma preoccupano anche i disturbi alimentari e l'obesita', patologia ancora poco considerata dal punto di vista sia fisico che psicologico. Tra le priorita' del parlamento europeo, l'introduzione del reato di gruming e prevenzione della violenza tra minori. (Wel/ Dire)