(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 nov. - "Il vertice Fao ha
fallito clamorosamente nel proteggere i piu' vulnerabili: sono
stati trascurati i milioni di bambini sotto i cinque anni (tra i
3,5 e i 5 milioni) che ogni anno muoiono a causa della
malnutrizione". E' quanto si legge nella nota diffusa
dall'organizzazione umanitaria Medici senza frontiere (Msf), che
accusa il summit mondiale sulla sicurezza alimentare svoltosi a
Roma. "La comunita' internazionale- prosegue il comunicato di
Msf- per l'ennesima volta non riesce a impegnarsi per affrontare
la malnutrizione infantile. I leader mondiali non sono nemmeno
riusciti a stanziare fondi per affrontare direttamente il
problema della malnutrizione, nonostante la promessa di 20
miliardi di dollari per sostenere la sicurezza alimentare fatta
al vertice del G8 all'Aquila quest'anno". Msf ricorda poi che
solo nel 2008 l'onlus "ha curato oltre 300 mila bambini
malnutriti nel mondo. Le equipe di Msf sono state testimoni dei
danni causati da un'assistenza alimentare inefficace, nonostante
l'esistenza di un consenso scientifico su come prevenire la
malnutrizione. Un rapporto di Msf presentato a Roma la settimana
scorsa- sottolinea l'organizzazione- ha dimostrato come, dei
miliardi di dollari stanziati dai governi dei Paesi appartenenti
all'Ocse, (l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo
economico), per i programmi di assistenza alimentare e sicurezza
alimentare, solamente l'1,7% affronta direttamente la
malnutrizione infantile". Msf ammonisce la comunita'
internazionale evidenziando come "garantire che l'assistenza
alimentare prevenga la malnutrizione infantile rappresenta
un'esigenza urgente, e disegnare programmi che affrontino le
esigenze nutrizionali dei bambini dovrebbe essere una priorita'.
In realta', gli attuali aiuti alimentari finanziati dai donatori
internazionali, quali i Paesi appartenenti all'Ocse- denuncia-
non contengono gli elementi nutrizionali necessari ai bambini
piu' piccoli per la crescita e lo sviluppo. I leader del G8 erano
di fatto assenti dal vertice sulla sicurezza alimentare. Questo
non costituisce una giustificazione per la totale assenza di
impegno nel combattere la malnutrizione infantile, specialmente-
conclude l'onlus- nello stanziamento dei finanziamenti promessi
al vertice del G8 all'Aquila".
(Wel/ Dire)