(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 17 nov. - "Per gli effetti
devastanti sull'intero ambito familiare, oltreche' sul paziente,
i tumori pediatrici devono prevedere forme di sostegno ai
genitori". Lo dice Stefano De Lillo, senatore del Pdl, nel
sottolineare che "la cura dei bambini oncologici passa infatti
attraverso una alleanza terapeutica tra medici e genitori, i
quali vengono fortemente coinvolti e devono quindi essere
sostenuti in questa loro insostituibile funzione".
"Ne sono profondamente convinto- aggiunge- ed e' per questo
che, come medico e membro della commissione Sanita' del Senato,
ho firmato il disegno di legge 'Misure a sostegno delle famiglie
dei bambini affetti da patologie onco-ematologiche pediatriche'
con la senatrice Dorina Bianchi. Credo che questa proposta debba
trovare sostegno oltre le appartenenze politiche, perche'
affronta con strumenti concreti un problema difficile e ancora
irrisolto: il diritto all'assistenza prolungata e continuativa di
un malato particolare qual e' il bambino oncologico, diritto che
i familiari devono esercitare pienamente senza temere per gli
aspetti economici e di tutela del posto di lavoro".
(Wel/ Dire)