OGGI INIZIA QUARTA DISTRIBUZIONE VACCINI: CIRCA 650 MILA DOSI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 nov. - "La percentuale delle
vittime per l'influenza A e' lo 0,0048 per cento dei malati
contro lo 0,2 per cento dei decessi per la normale influenza. Va
considerato che essendo la percentuale delle vittime calcolata,
considerando i casi clinici segnalati al sistema di sorveglianza,
poiche' questi sono molto probabilmente sottostimati, il valore
potrebbe essere addirittura inferiore alla stima sopra
riportata". Lo ha detto ieri nella nota quotidiana il ministero
della Salute.
"Alle ore 17 dell'11 novembre- segnala- le vittime per
influenza A sono 38" e "tutti i soggetti, tranne uno,
presentavano gravi patologie pregresse. Tale numero- spiega il
ministero- comprende i casi per i quali le autorita' sanitarie
regionali hanno confermato l'accertamento dell'infezione da nuovo
virus A/H1N1". Invece, "notizie di un numero maggiore di casi si
riferiscono a pazienti deceduti per i quali viene posto il
sospetto che abbiano avuto tale infezione, ma i risultati delle
indagini di laboratorio per la conferma sono ancora in corso".
Questo il numero delle vittime per ogni regione: Campania 15,
Lombardia 5, Emilia-Romagna 4, Piemonte 3, Lazio 4, Molise 1,
Sicilia 1, Toscana 2, Umbria 2, Veneto 1. "Il 12 novembre-
continua il ministero- saranno aggiornati il numero dei casi e
l'incidenza con il nuovo rapporto del sistema di sorveglianza
Influnet basato sui medici sentinella. In base ai dati Influnet
della 44 settimana i casi di influenza settimanali stimati sono
circa 540 mila. In totale dal 19 ottobre, giorno di avvio della
sorveglianza Influnet, al 1 novembre, sono stimati 785 mila casi
nel nostro Paese".
Segnalando l'incidenza regionale del virus, il ministero
registra che "la piu' ampia diffusione del virus e' in Campania
con un incidenza dell'1,5 per cento, poi in Lombardia (1,3),
Emilia Romagna, Marche e Lazio (1,1)".
I piu' colpiti sono i "bambini e adolescenti, da zero a 14
anni, con un'incidenza pari al 2,8 per cento dei casi in media
(1,7 nei piu' piccoli da zero a 4 anni e 3 per cento dai 5 ai
14). Tra i giovani e gli adulti dai 15 ai 64 anni- prosegue il
ministero della Salute- l'incidenza dell'influenza e' dello 0,5
per cento mentre tra persone dai 65 anni in su e' lo 0,1 per
cento". Ci sono anche "casi che necessitano di assistenza
respiratoria". Le regioni hanno segnalato fino ad oggi al
ministero "264 ricoveri in ospedale per complicanze di cui 116
che richiedono cure di alta specializzazione e assistenza
respiratoria: una quota pari allo 0,015 per cento del totale
stimato delle persone che hanno contratto la nuova influenza A".
Contando i vaccinati, "in base a dati parziali pervenuti
all'Istituto superiore di sanita' sono state vaccinate al 10
novembre circa 147 mila persone, sulla base della pianificazione
della campagna prevista da ciascuna regione". In particolare
"sono state vaccinate con maggiore rapidita' le donne, al secondo
e terzo trimestre di gravidanza e i soggetti dai 6 mesi ai 64
anni appartenenti alle categorie a rischio per patologie
preesistenti, con priorita' assoluta per i bambini appartenenti a
tali categorie".
Infine, la distribuzione dei vaccini alle Regioni. Il
ministero della Salute conclude segnalando che oggi, 12 novembre,
"comincera' la quarta distribuzione di vaccini, per un totale di
649.256 dosi, che permettera' di raggiungere quota complessiva di
circa 3 milioni di dosi distribuite alle Regioni".
(Wel/ Dire)