ISEE DA 10 A 15 MILA EURO PER IL CONTRIBUTO DI 160 EURO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 5 nov. - Per la non
autosufficienza la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione
446 milioni. Ed estende la platea di possibili fruitori. Il fondo
sara' ripartito tra le Ausl, in base alla distribuzione degli
over 75 e delle persone disabili. Il primo capitolo avra' a
disposizione oltre 305 milioni, il secondo piu' di 105. Il
provvedimento potra' disporre di ulteriori 23 milioni provenienti
dal Fondo nazionale per le non autosufficienze e di quasi 3
milioni del Fondo nazionale per le politiche per la famiglia. Il
documento e' stato approvato ieri in commissione regionale
"Politiche per la salute" con il si' della maggioranza e
l'astensione del Pdl.
Rispetto all'anno scorso, la Regione incrementa il proprio
finanziamento di 6 milioni. Cambiano anche le regole per accedere
ai contributi. Dal primo novembre, infatti, il limite di 10 mila
euro (quale condizione economica reddituale in base all'Isee per
l'eventuale concessione del contributo economico supplementare di
160 euro) e' elevato a 15 mila euro. Vengono inoltre apportate
modifiche per gli interventi di adattamento dell'ambiente
domestico: a partire dal 1^ gennaio 2010 i limiti di spesa
ammissibile sono rispettivamente elevati a 10.000 e 30.000 euro.
Sono previste azioni di informazione a favore della popolazione
anziana e interventi a sostegno dei nuclei in relazione alla
crisi economica.
Plaude al provvedimento Paolo Nanni, capogruppo dell'Italia
dei valori: "L'importo e' significantemente alto se si pensa ai
drammatici tagli al fondo per la non autosufficienza ed anche ad
altri, relativi al welfare, attuati dal Governo Berlusconi".
(Wel/ Dire)