(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 17 dic. - Inaugurato martedi' nella Capitale il 'Nuovo Servizio di Telemedicina' dell'ospedale San Giovanni Addolorata, alla presenza di autorita' civili, militari ed esperti del settore. "La Telemedicina e' una realta' di cui dovrebbe farsi tesoro- ha affermato il direttore generale del San Giovanni, Luigi D'Elia- per i vantaggi che ne derivano sul piano economico, sul costo sociale, sui profili clinici per le persone interessate. È inoltre notevolmente utile nelle strutture non sanitarie, come le case circondariali della Regione Lazio, con cui l'azienda sta per stipulare una convenzione su proposta del garante dei detenuti Angiolo Marroni, e per le case famiglia". Msuya Aziz, del District Medical Officer di Arusha in Tanzania, dove e' presente anche il San Giovanni, ha ribadito durante la manifestazione l'importanza della cooperazione con 'il big St. John's Hospital' nel campo della Telemedicina. "La Telemedicina- ha concluso D'Elia- puo' essere un mezzo alternativo al decentramento delle competenze specialistiche sul territorio con modalita' fisiche. Come dimostrano i rapporti con i centri medici ospedalieri della Tanzania, il decentramento in modo virtuale delle competenze specialistiche puo' ottenere notevoli e tempestivi risultati con minori costi". (Wel/ Dire)