(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 1 dic. - Nel 2008, a fronte dei 3.577 pazienti in attesa di trapianto, circa 400 in piu' rispetto al 2007, nel Lazio sono stati effettuati solo sette espianti. In controtendenza rispetto al dato nazionale, che e' andato costantemente aumentando, nel Lazio il numero dei potenziali donatori nel 2008 e' sceso a 9.249, dai 9.320 del 2007. "Il dato e' particolarmente allarmante- dice in una nota l'Admo, l'Associazione donatori midollo osseo- se si pensa che solo un donatore su 100.000 e' compatibile con una persona non consanguinea e solo uno su quattro con fratelli o sorelle. A questo si aggiunge che non tutti possono effettivamente diventare donatori, a causa di limitazioni legate all'eta', allo stato di salute e ad altri fattori". Per richiamare l'attenzione sull'emergenza midollo, arriva uno spot: "Voglia di Vivere". Il video, nato in primavera con il patrocinio del ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, "torna oggi a riproporsi in tutta la sua attualita'. Il problema- continua il comunicato- e' dovuto al fatto che gran parte dei donatori sta superando il limite massimo d'eta', ovvero 55 anni, e dall'altra parte non ci sono giovani pronti a 'sostituirli'. Questo fa si' che il numero dei potenziali donatori diminuisca costantemente". "Voglia di Vivere" nasce non solo per sensibilizzare i potenziali donatori, ma anche per dare informazioni utili e sfatare falsi miti. Un esempio e' il fatto che a volte il midollo osseo viene confuso con il midollo spinale, portando cosi' molte persone ad aver paura e per questo rinunciare a donare. Lo spot e' disponibile sul sito di Admo www.admo.it, oltre che sul canale "Tube4Admo" di Youtube (link diretto http://www.youtube.com/watch?v=D2IEZMeJrcE). Basta un semplice prelievo del sangue per diventare potenziali donatori. Per farlo, e' sufficiente contattare l'Admo e procedere cosi' alla classificazione del midollo osseo. I nominativi vengono poi inseriti nel "Registro donatori midollo osseo", una banca dati con sede a Genova, che solo in caso di necessita' si attiva per selezionare un midollo osseo compatibile. Admo aderisce al "Programma di donazione di midollo osseo" che dal 1989 e' finalizzato a trovare donatori per pazienti in attesa di trapianto per patologie quali leucemie, mielomi, aplasia midollare, immunodeficienze e disturbi del metabolismo. L'associazione opera nel Lazio nelle sedi di Roma, Viterbo, Latina e Amaseno, in provincia di Frosinone. (Wel/ Dire)