Roma, 17 mar. - Il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop), David Lazzari, ha attivato interlocuzioni con una serie di soggetti istituzionali, e in particolare la Conferenza delle Regioni italiane, il Dipartimento della Protezione civile nazionale e l'Associazione nazionale dei comuni italiani per chiedere la puntuale attivazione delle Direttive che regolano la componente psicologica nelle catastrofi e calamita' (DPCM 13 giugno 2006 e 6 aprile 2013). L'obiettivo e' avere un quadro di coordinamento a livello nazionale e regionale e un raccordo tra gli interventi psicologici e quelli sanitari nel loro complesso.
Il Cnop ha chiesto di procedere al reclutamento di psicologi da utilizzare in ambito pubblico e negli interventi in emergenza, "stante la carenza della rete pubblica (che normalmente riesce a coprire mediamente solo il 25% dei bisogni psicologici previsti dai Livelli Essenziali di Assistenza), utilizzando quanto previsto dal Decreto Legge 9 marzo 14".
Il Dl 14, relativo al reclutamento urgente di personale sanitario per fronteggiare l'emergenza, "fa un esplicito riferimento (art.1) alla professione psicologica tra quelle da acquisire. L'applicazione di tale Decreto- ricorda Lazzari- fa comunque capo alle singole Regioni e alle Aziende sanitarie locali, che hanno la competenza sulle scelte e procedure di reclutamento, anche in relazione alle esigenze locali". La comunita' psicologica "sta facendo la sua parte- sottolinea il presidente del Cnop- anche con molte iniziative di volontariato, e ringrazio tutti per questa attivazione. Ma e' evidente che cio' puo' essere solo complementare a una rete pubblica di assistenza psicologica ai cittadini e di supporto agli Operatori sanitari, che e' prevista da normative in gran parte non ancora attivate. E tutto cio' richiede il tempestivo reclutamento di Psicologi perche' i dipendenti del Ssn sono insufficienti. Del resto il Decreto del 9 marzo ha riconosciuto questa carenza- conclude- includendo un riferimento specifico agli psicologi tra le figure da reclutare nel pubblico".
(Red/ Dire)