Roma, 29 ott. - A Bologna nasce il primo centro in Italia per la fruizione, studio e divulgazione della realta' virtuale. Virtual reality rooms Italia (Vrums) aprira' il 29 novembre e sara' uno spazio di 280 metri quadrati, in via Zaccherini Alvisi.
Vrums e' il frutto dell'esperienza interdisciplinare di professionisti della comunicazione e delle nuove tecnologie, ricercatori in campo socio-sanitario e del Vitruvio virtual museum, che dal 2015 applica la realta' virtuale per promuovere l'arte e la cultura. Vrums, scrivono gli ideatori, "sara' il punto di riferimento a livello nazionale per lo sviluppo di nuove sinergie e ricerche che vedranno l'applicazione della realta' virtuale a diversi comparti dell'economia: dal gaming alla sanita', fino ad arrivare alla cultura e al cinema". Il progetto ruota attorno a tre punti 'cardine', anche per colmare le lacune dell'Italia rispetto, ad esempio, al Nord America e all'Asia che "stanno da tempo facendo i conti con questa nuova disciplina e strumento di conoscenza". Prima di tutto, Vrums e' un centro di ricerca sperimentale permanente sulle applicazioni di realta' virtuale sia in campo medico-psicologico che per le discipline comportamentali umane correlate alle politiche pubbliche. Vrums quindi, insieme a formatori professionisti, coach e psicologi offrira' alle aziende un pacchetto di attivita' per imparare a lavorare e gestire un team building. Infine, Vrums e' anche una sala giochi con piu' di 100 titoli in costante aggiornamento distribuiti su 10 postazioni interattive, due simulatori per la guida delle auto da Formula 1 e da Rally, due pedane di movimento per action games e un'arena multiplayer per quattro giocatori.
(Wel/ Dire)