Il 6 aprile presentazione studio a convegno Sapienza, Oisma e Ido
Roma, 19 mar. - "Il sei aprile presenteremo uno studio sulle diverse opportunita' di redistribuzione del reddito di welfare e sulle opportunita' nell'ambito del mondo del lavoro che possono essere previste da un punto di vista normativo per i soggetti con disturbi dello spettro autistico". Lo fa sapere Gianni Carbone, professore di Economia Aziendale dell'Universita' La Sapienza di Roma, che sara' tra i relatori del convegno 'Plasmare la complessita', autismo tra mente e corpo', organizzato a Roma dall'Universita' degli studi La Sapienza, l'Istituto di Ortofonologia (IdO) e l'Osservatorio italiano studio e monitoraggio autismo (Oisma). Il convegno si svolgera' a Roma nell'Aula Gerin de La Sapienza in viale Regina Elena 336 dalle 8.30 alle 16.30.
"Il non utilizzo nel processo produttivo di soggetti con caratteristiche funzionali a volte anche superiori ai normodotati comporta una spesa. Questa possibilita'- continua carbone- che non viene mai presa in considerazione, e' stata spesso studiata come un'opportunita' che favorirebbe la produttivita' anche dei soggetti normodotati. Una convivenza produttiva tra soggetti con autismo e soggetti normodotati potrebbe generare dei processi produttivi innovativi".
L'utilizzo lavorativo "varia in base alla gravita' del disturbo- precisa il professore universitario- coloro che presentano problemi relazionali possono essere utilizzati in ambito informatico. In ogni caso, le aziende che inseriscono nei processi produttivi soggetti con autismo avrebbero l'opportunita' di destare un effetto marketing immediato". Le persone coinvolte in un disturbo dello spettro autistico "riescono molto bene nell'ambito della manualita'. Da un punto di vista produttivo/creativo, altri ambiti lavorativi sono quelli della pasticceria, dell'applicazione tecnologica dei legnami e dell'arte. L'attivita' artistica- conclude Carbone- permette di dimostrare manualmente quello che non riescono poi a dare da un punto di vista sociale".
(Wel/ Dire)