Al convegno a Napoli IdO punta su capacita' artistiche dei soggetti autistici
Roma, 19 mar. - 'Staje 'mmano all'arte. Arte come umanizzazione dell'educazione e della cura' e' il tema del prossimo convegno dall'Apid (Associazione professionale italiana danzamovimentoterapia) a Napoli il 23 e 24 marzo nell'Aula consiliare della Citta' metropolitana.
Al centro "la dimensione espressiva che sta assumendo sempre piu' importanza sia nella normalita' che in qualsiasi manifestazione patologica", spiega Magda Di Renzo, responsabile del servizio terapie dell'IdO. La psicoterapeuta dell'eta' evolutiva interverra', infatti, con una relazione sul rapporto 'Autismo e arte: quando il talento va oltre la disabilita''.
"In maniera particolare mi soffermero' sulle capacita' espressive e artistiche dei soggetti autistici- spiega Di Renzo- perche' possono realmente esistere dei soggetti che hanno un particolare talento artistico e che devono essere sostenuti. In questo ambito l'Ido appoggia alcune associazioni che si occupano di dimensione artistica, in particolare l'Associazione italiana arte e psicologia presieduta da Roberto Boccalon. Abbiamo aperto anche una collana dedicata al tema 'Psicologia e arte'".
L'arte e' un canale importante di comunicazione soprattutto "per le persone autistiche, dove c'e' un funzionamento del pensiero visivo ancora non sufficientemente studiato, ma che ha delle potenzialita' di gran lunga superiori a quelle degli individui normali. Abbiamo ormai studiato anche in ambito artistico delle produzioni che ci devono far riflettere. Come clinica affermo che portano nuova luce alla comprensione di un disturbo non visto soltanto nel suo deficit- conclude Di Renzo- ma per le straordinarie potenzialita' che potrebbero comunque favorire un migliore adattamento di questi individui".
(Wel/ Dire)