Roma, 12 mar. - La figura del tutor a domicilio e' "molto importante in un percorso di compensazione e apprendimento dei ragazzi con un Disturbo specifico dell'apprendimento (Dsa). Li sostiene nell'individuazione e nell'attivazione di strategie metacognitive e di automonitoraggio, permettendo il raggiungimento di un apprendimento efficace ed economico nonostante le difficolta' specifiche in atto". Lo spiega Francesca Sgueglia, logopedista dell'Istituto di Ortofonologia (IdO) di Roma.
Per diventare un tutor a domicilio occorre, pero', una formazione approfondita. Per questo motivo il 23 marzo partira' a Roma (in corso d'Italia 38/a) il nuovo corso dell'IdO dal titolo 'Studio a tutto-raggio. Divenire un tutor a domicilio'.
L'obiettivo e' formare tutor specializzati ad accompagnare allo studio minori con Dsa, Bisogni educativi speciali (Bes), alto potenziale cognitivo o diversamente abili attraverso uno sguardo attento alle dinamiche relazionali e agli aspetti psicologici.
Per avere informazioni sulle modalita' di iscrizione e' possibile scrivere a segr.formazione@ortofonologia.it, o chiamare il numero 06/45499588.
"E' indispensabile che il tutor a domicilio conosca i processi di apprendimento- continua la docente-le tipologie di disturbo, le variabili implicazioni neuropsicologiche ed emotive che concorrono, spesso, a rendere piu' complessi i quadri clinici. Il Tutor, pertanto, necessita di una formazione mirata per riuscire a personalizzare il suo apporto psicopedagogico anche attraverso l'indispensabile bilanciamento tra supporto e autonomia, atto al raggiungimento di autoefficacia, rendimento ed autostima".
Il corso promosso dall'Istituto di Ortofonologia "fornira' strumenti e competenze per arrivare a una piena conoscenza dei vari profili Dsa, degli strumenti psico-pedagogici e metacognitivi, delle misure compensative e delle strategie di apprendimento- conclude Sgueglia- nell'ottica di una visione globale e integrata del soggetto Dsa".
Qui tutte le informazioni.
(Wel/ Dire)