Roma, 12 mar. - Sostenere e tutelare le persone che, a causa delle difficolta' economiche, sono andate incontro a un forte indebitamento che le mette a rischio anche dal punto di vista psicologico oltre che legale. Questo l'obiettivo di un accordo quadro siglato da Adiconsum Palermo-Trapani, l'associazione a difesa dei consumatori e dell'ambiente, e 'Psi', l'associazione Protezione sociale italiana, per promuovere e diffondere l'assistenza ai consumatori sovraindebitati, secondo quanto prevede la legge 3 del 2012, meglio conosciuta come 'legge Salva Suicidi'.
"Com'e' noto, il sovraindebitamento e' un tema di stringente attualita' che coinvolge tantissimi soggetti, primi fra i quali cittadini ma anche, trasversalmente professionisti e piccoli imprenditori non assoggettabili alle procedure di fallimento - spiega Marco Stassi, presidente Adiconsum Palermo-Trapani -. La causa e' senz'altro da ricercare nella crisi economica-finanziaria che ormai da un ventennio circa sta investendo il nostro territorio e che purtroppo, non accenna a contenere e ridurre i propri effetti devastanti".
L'accordo ha l'obiettivo, "in un'ottica generale di diffusione dei valori della dignita' della persona e dell'equita' sociale - si legge nel testo -, di diffondere gli strumenti offerti dalla legge del 2012 per la 'composizione della crisi da sovraindebitamento' e assistere gli associati Adiconsum con l'aiuto di professionisti tecnicamente competenti (legali e dottori commercialisti esperti in materia) per tutta la durata del periodo del pagamento dei debiti assunti". "L'Adiconsum e la Cisl - commenta Leonardo La Piana, segretario Cisl Palermo Trapani - sono vicine alle tante persone che in questo periodo di forte crisi vanno incontro a processi di indebitamento che mettono a rischio non solo l'equilibrio economico ma anche quello sociale e psicologico di tante famiglie. Saranno assistite dall'associazione nel percorso di fuoriuscita da questo tunnel".
(Wel/ Dire)