Aumentato interesse pediatra famiglia su nuove situazioni disagio
Roma, 14 mag. - Neurologia, psichiatria e psicologia si posizionano "ai primi posti" nell'attivita' di ricerca pediatrica, "con un certo distacco rispetto agli altri". Lo fa sapere all'agenzia Dire Generoso Andria, past president della Societa' italiana di ricerca pediatrica (Sirp), che aggiunge: "Alcuni dei problemi principali nella ricerca clinica, soprattutto in ambito pediatrico, dipendono dalle carenze di organico e dalle difficolta' ambientali e di finanziamento".
L'ambito neuropsichiatrico si conferma, quindi, un'eccellenza seguito dalle "malattie genetiche, dalla neonatologia e da un po' tutte le specialita' restanti- continua Andria- ovvero le malattie metabolitiche, quelle respiratorie, quelle gastro-intestinali e cosi' via".
Alla domanda se la ricerca stia quindi intercettando quelle che sono le aree di reale emergenza clinica, il pediatra risponde affermativamente, "soprattutto per quanto riguarda gli aspetti psichiatrici e psicologici. C'e' maggiore sensibilizzazione anche da parte del pediatra di famiglia che- conclude Andria- sta spostando nel tempo il suo interesse dalle cause epidemiologicamente piu' rilevanti in passato a situazioni di disagio che si sperimentano nel presente, segnalate anche dalle famiglie".
(Wel/ Dire)