Crepet: Oggi sessualita' viene associata piu' alla genitalita'
Roma, 18 giu. - "Venti anni fa le donne che separavano il sesso dall'amore erano il 37,5%, oggi sono aumentate al 77,4%, mentre tra gli uomini il dato e' salito dal 61,9% di allora all'81,8% di oggi". E' quanto emerge dal Rapporto Censis-Bayer sui nuovi comportamenti sessuali degli italiani, presentato al Senato.
La prima cosa che si associa al sesso e' la ricerca soggettiva del piacere (19,8%), poi l'amore (16,5%), la passione (16,2%) e la complicita' (13,9%). "E' sempre stato cosi', anche ai tempi di Petrarca- commenta lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet- solo che allora non si diceva. Ora la sessualita' viene associata piu' alla genitalita' che all'amore". La vita sessuale, secondo il rapporto, soddisfa di piu' (il 79,6% dei 18-40enni) della propria vita in generale (73,6%). Questo vale piu' per gli uomini (l'80,4% e' molto o abbastanza soddisfatto della propria vita sessuale) che per le donne (il 78,6%)".
(Wel/ Dire)