Ordine psicologi Puglia: Governatore ascolti professioni settore
Roma, 19 feb. - "Se il presidente Emiliano avesse la bonta' di convocare le professioni sanitarie avrebbe modo di verificare che le informazioni in suo possesso sono incomplete, parziali e, soprattutto, non consentono di affermare che sia garantito il diritto alla salute dei cittadini pugliesi". È la replica del presidente dell'Ordine degli psicologi della Puglia, Antonio Di Gioia, al governatore Michele Emiliano sui concorsi banditi dalle Asl pugliesi per la categoria.
"È singolare che il presidente Emiliano parli dei numeri dei candidati, ma non dei posti messi realmente a bando- sottolinea Di Gioia- Alla Asl di Foggia e' stato bandito 1 posto di psicologo (500 candidati), alla Asl di Taranto i posti banditi sono 3 (600 candidati). Aggiunge inoltre che la Asl di Bari ha bandito un concorso per 4 posti piu' 4 riservati (1.000 candidati)".
"Il punto e' che l'assistenza psicologica non e' garantita ai cittadini pugliesi. Qui non si stanno elemosinando posti di lavoro, ma si sta difendendo il diritto alla salute dei cittadini. E questo grido di allarme non arriva solo dagli psicologi, ma dall'intera platea dei professionisti della sanita' pugliese, per questo vorremmo che il Presidente ci ascoltasse in modo diretto", chiede Di Gioia e conclude: "Vorremmo che il governatore comprendesse che la cura e il prendersi cura e' il risultato di un processo assistenziale che coinvolge una multidimensionalita' professionale, riduce una serie di rischi, soprattutto nelle famiglie che ne hanno bisogno e non puo' che essere affrontata in sinergia con le altre discipline. Auspico che il presidente Emiliano convochi un tavolo con gli ordini professionali della sanita' per un confronto serio e costruttivo finalizzato a superare congiuntamente le criticita' presenti in spirito di collaborazione e di servizio".
(Wel/ Dire)