"Disegno punta a farci scomparire da panorama socio-assistenziale"
Roma, 5 feb. - "Pensavamo a banali distrazioni, ma a questo punto crediamo che ci sia un vero disegno per far scomparire gli psicologi dal panorama socio-assistenziale della Regione Puglia". C'e' rabbia nelle parole del presidente dell'Ordine degli Psicologi di Puglia, Antonio Di Gioia, che annuncia la mobilitazione dei professionisti della salute mentale: "Se non avremo risposte immediate e, soprattutto, la revoca delle ultime modifiche al regolamento 4 della legge 19/2006, che disciplina l'organizzazione dei centri diurni".
"Duole dirlo, ma la Regione - prosegue Di Gioia - sta smantellando la psicologia in Puglia. Si va dall'emergenza in corso al Policlinico all'ormai cronica carenza di psicologi negli ospedali, nei distretti, nei centri di salute mentale, in tutti i dipartimenti dove dovrebbe essere garantita l'assistenza psicologica di base. Per non parlare della mancata applicazione della legge 31, che prevede l'istituzione dell'unita' di psicologia scolastica". Lo psicologo e' "relegato a ruolo di consulente".
"Cosi' facendo - spiega il presidente dell'ordine - non stanno soltanto cancellando una professione, ma stanno minando il diritto alla salute dei cittadini. Le segnalazioni da parte dei colleghi su tutto il territorio regionale sono ormai all'ordine del giorno".
"Ore ridotte al minimo, psicologi che si ritroveranno senza lavoro, livelli di assistenza sempre piu' bassi. Non siamo disposti ad accettarlo passivamente. Attendiamo risposte immediate e concrete. Se questo non dovesse accadere, siamo pronti a scendere in piazza e a manifestare, se questa e' l'unica lingua che la Regione comprende", conclude.
(Wel/ Dire)