Il 9 febbraio sulla prospettiva estrema degli "orfani speciali"
Roma, 5 feb. - "L'espressione delle competenze genitoriali e delle capacita' relazionali nel rapporto di coppia condiziona direttamente l'ambiente nel quale un bambino nasce e si sviluppa. In particolare, il trauma in eta' evolutiva connesso alla violenza familiare assistita ha avuto in questi ultimi tempi un incremento. Femminicidio e uxoricidio sono termini che hanno invaso le cronache dei quotidiani e che lanciano inquietanti interrogativi circa le conseguenti ricadute sui bambini sopravvissuti a queste sciagure. Il contributo del pensiero junghiano orientato sulla psiche del bambino e dell'adolescente puo' essere importante per tentare una lettura anche del fenomeno degli 'orfani speciali'". Cosi' Patrizia Conti e Cosimo Sgobba, analiste del Centro italiano di psicologia analitica (Cipa) - Istituto di Milano e dell'Italia settentrionale, presentano il convegno 'Crisi della genitorialita' e del legame di coppia: la prospettiva estrema degli "orfani speciali"', il 9 febbraio a Milano nella sede del Cipa - Istituto di Milano e dell'Italia Settentrionale in Via Donizetti 1/A, alle 9.30.
"S'intende, dunque, avviare una riflessione in un ambito cosi' delicato certamente legato da un lato alla crisi contemporanea della relazione di coppia e dall'altro alla difficolta' per gli adulti di oggi di esprimere una genitorialita' consapevole- concludono- pronta a confrontarsi con le sfide della modernita'".
Tra i relatori Cinzia Calabrese, avvocata; Stefano Cirillo, psicologo e psicoterapeuta; Fabio Roia, presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale di Milano.
(Wel/ Dire)