Percorso di formazione del centro Pastorale per i giovani
Roma, 20 mar. - Nell'era delle relazioni telematiche la 'grammatica' degli affetti sembra essersi drammaticamente impoverita e la capacita' di esprimere i propri sentimenti, di amare autenticamente e costruire relazioni durature e' in declino. I rapidi cambiamenti e i modelli illusori proposti dalla societa' confondono gli uomini e li inducono a compiere scelte di effimera consolazione allontanandoli sempre di piu' dalla loro identita', dal loro essere uomini e donne. Con l'idea di accompagnare soprattutto i giovani a compiere scelte affettive armoniche e consapevoli, il centro Pastorale della sede di Roma dell'Universita' Cattolica, in collaborazione con la Diocesi di Roma e l'Associazione 'Donum Vitae', promuove il ciclo di incontri 'Il cuore che arde', presso il centro congressi Europa della sede di Roma dell'ateneo.
Il filo che unira' tutti gli incontri sara' il racconto biblico dei discepoli di Emmaus, interpretato come paradigma dell'esperienza di chi ha gia' avuto la possibilita' di sperimentare nella propria vita delle dinamiche affettivo-relazionali, ma che, a causa di una insufficiente consapevolezza antropologica, non ne ha saputo cogliere la portata, o ne e' uscito profondamente ferito.
L'itinerario e' partito' il 7 marzo con l'incontro dal titolo 'Noi speravamo....', guidato da monsignor Ermenegildo Manicardi, docente presso la Facolta' di Teologia della Pontificia Universita' Gregoriana. Gli appuntamenti successivi saranno 'Allora si aprirono loro gli occhi' (21 marzo con la dottoressa Paola Pellicano', Centro per la Regolazione Naturale della Fertilita' dell'Universita' Cattolica di Roma), 'Non ardeva forse in noi il nostro cuore' (11 aprile con il professor Alessandro Ricci, docente della Scuola Superiore di Specializzazione in Psicologia Clinica dell'Universita' Pontificia Salesiana di Roma), 'Stolti e lenti di cuore nel credere' (18 aprile con la professoressa Laura Paladino, Pontificia Universita' Gregoriana), 'Non avendo trovato il suo corpo...' (2 maggio con la professoressa Maria Luisa Di Pietro, Istituto di Sanita' Pubblica dell'Universita' Cattolica di Roma), 'Egli e' vivo...' (9 maggio con il professor Robert Cheaib, teologo e scrittore), 'Partirono senza indugio...' (16 maggio con Monsignor Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, e Cardinal Elio Sgreccia, Presidente Emerito della Pontificia Academia Pro Vita e Presidente dell'Associazione 'Donum Vitae').
(Wel/ Dire)