Presidente ospedale: Nasce centro ascolto su questi disturbi
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 30 gen. - 'Stop anoressia e bulimia. Uniti per la salute del corpo e dell'anima'. È il titolo di una campagna di sensibilizzazione, che comprende un calendario sociale e una mostra, presentata a Roma all'ospedale Israelitico.
L'iniziativa si focalizza su un tema delicato e complesso come quello dei disturbi del comportamento alimentare. In particolare il calendario, realizzato dall'associazione 'DonnaDonna Onlus' insieme all'ospedale, in 12 scatti raffigura personaggi della comunita' ebraica che hanno prestato la propria immagine a sostegno del tema. "Questi temi sono una piaga attuale che riguarda soprattutto le donne- ha detto la presidente della Comunita' ebraica di Roma, Ruth Dureghello- Siamo stati entusiasti di poter dare il nostro contributo, fatto di partecipazione e dei valori che ci contraddistinguono, e l'ospedale Israelitico e' stato promotore di questo. In questa struttura ci occupiamo di sanita', ormai da piu' di cento anni, e lo facciamo con dedizione. È un calendario pieno di vita".
Versioni del calendario riguardano invece rappresentanti delle forze dell'ordine e dirigenti ministeriali. Direttrice artistica e' Nadia Accetti, una ragazza che ha sofferto di anoressia e che ha subito una violenza. "Ho sofferto per piu' di dieci anni di anoressia- ha raccontato Nadia- un cancro dell'anima che ti ruba tutto, e a 16 anni ho subito una violenza. Ho deciso, una volta guarita e uscita da questo tunnel, di urlare la mia gioia di vivere. In questi anni ho fondato una piccola associazione, che si chiama 'DonnaDonna Onlus', e in questo percorso, oltre che le tante istituzioni, ho conosciuto la realta' ebraica che mi ha accolta e oggi presentiamo insieme questo calendario".
L'ospedale Israelitico, intanto, e' da sempre impegnato nelle battaglie "che pongono la dignita' della vita al centro- ha sottolineato poi il presidente dell'Israelitico, Bruno Sed- La mostra e il calendario non solo hanno contribuito a mettere in risalto i nostri valori comuni, ma hanno acceso l'ospedale di passione. Per questo ho deciso di promuovere un centro di ascolto sulla bulimia e sull'anoressia, affinche' questa iniziativa abbia un nuovo e concreto sviluppo". Anche il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, infine, ha voluto in un messaggio scritto esprimere il suo apprezzamento per l'iniziativa: "Rappresentera' un'occasione preziosa per soffermarsi e riflettere sul tema dei disturbi alimentari che, come ben sappiamo- ha concluso- costituisce un problema di particolare rilievo sociale".
(Wel/ Dire)