'L'arte risveglia l'anima', la mostra itinerante
Parte da Firenze in aprile, mese della dignita' autistica
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 28 mar. - Opere d'arte come "dispositivi relazionali", strumenti in grado di mettere in contatto persone con disturbi dello spettro autistico con il resto della societa' facendone emergere le grandi potenzialita' creative. Con questo importante obiettivo nasce la mostra itinerante 'L'arte risveglia l'anima' (www.larterisveglialanima.it), progetto internazionale di inclusione culturale e sociale promosso da Associazione Autismo Firenze, Associazione Culturale L'immaginario e Associazione Amici del Museo Ermitage (Italia), in collaborazione con il Museo Nazionale del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati, e patrocinato dal MIBACT, Regione Toscana e Comune di Fiesole.
Coloratissimi disegni, tratti essenziali che giocano con lo spazio e le forme, come pure figure sinuose e riconoscibilissime ispirate ai capolavori della storia dell'arte, il percorso espositivo esplora l'estro mai narrato di 18 pittori e 6 ceramisti autistici provenienti da Toscana, Piemonte, Lombardia, Lazio e Marche. Un'epifania dell'anima che piu' della patologia rileva il talento degli artisti e coinvolge alcuni tra i piu' importanti musei presenti sul territorio nazionale.
La mostra, che si snodera' lungo tutto l'arco del 2017, sara' inaugurata sabato 1 aprile alle 16 a Palazzo Davanzati con una selezione di lavori che, in collaborazione con il Museo Nazionale del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati, reinterpretano alcune opere della collezione permanente dell'antica magione fiorentina e altri masterpiece promuovendone il valore esistenziale oltre che estetico.
In contemporanea, presso l'edificio dell'Ex-Stato Maggiore del Museo Ermitage, il Centro Anton's Right Here (Anton e' qui accanto) di San Pietroburgo per il lavoro creativo, l'apprendimento e l'abilitazione sociale di persone adulte affette da autismo guidato da Zoya Popova e partner fondamentale dell'intero progetto, inaugura la mostra 'Coi soli colori' (Odnimi kraskami) curata da Ilia Ermolaev. Una diretta streaming durante il vernissage a Palazzo Davanzati consentira' alle autorita' presenti di conoscere piu' nel dettaglio le opere realizzate dagli allievi del centro con la Fabbrica Imperiale di Porcellana.
Domenica 2 aprile alle 11, Giornata Mondiale dell'Autismo, ciascuno degli artisti coinvolti esporra', inoltre, parte del proprio repertorio - tele, disegni, sculture di ceramica - presso la Sala del Basolato a Fiesole, a testimonianza di un esercizio espressivo ed emotivo pronto ad essere toccato con mano e a suggerire bellezza.
Il senso di questa narrazione per immagini avente, tra gli altri, lo scopo di modificare l'atteggiamento di chi vede nelle persone autistiche soltanto portatori di un handicap piu' o meno grave, verra' squadernato in altre sedi artistiche e culturali d'eccellenza quali i Musei di San Salvatore in Lauro a Roma (Giugno), la Fondazione Conservatorio di San Giovanni Battista a Pistoia (Ottobre), il Museo Omero ad Ancona (Dicembre). Nel periodo precedente a ciascun allestimento verranno programmate attivita' museali e laboratori creativi per giovani e adulti con disturbi dello spettro autistico finalizzati sia alla disseminazione di progetti museali accessibili a queste persone sia alla realizzazione di opere ad hoc.
"Vogliamo andare oltre la patologia - spiega la coordinatrice del progetto Anna Maria Kozarzewska -, queste persone hanno molti punti di forza, talenti nascosti che a causa della mancata vita sociale non vengono fuori. E' il momento di fare sapere al mondo cosa sono in grado di fare".
Accompagna il progetto espositivo il bellissimo catalogo in tre lingue (italiano, inglese e russo), curato da Cristina Bucci, con un saggio introduttivo del noto psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Maurizio Arduino sul rapporto tra arte e autismo. Il progetto grafico e' di Gonzalo Sanchez e Christina Pfeifer, fotografie di Aurelio Amendola e Caroline Elo, edito da Polistampa (176 pag.).
(Wel/ Dire)
|