Candidata Cig Centro con Noienpap: Anche per chi non riesce ad iscriversi
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 31 gen. - "C'e' tanto da lavorare per i nostri iscritti", afferma Angela Mammana, psicologa perfezionata in tecniche psicoeducative e Life Coach Umanista, intervistata dall'Agenzia Dire in merito alle elezioni per il rinnovo delle cariche dell'Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi (Enpap). Mammana e' candidata come consigliere nel Collegio Centro con la Lista 'NoiEnpap'.
"Esiste anche un'altra emergenza- continua la psicologa-, che e' al di fuori dei nostri iscritti. È in tutti quei giovani che posticipano l'iscrizione all'Enpap a causa delle difficolta' economiche e del rallentamento nell'avvio professionale.
Iscriversi in eta' avanzata avra' il naturale effetto di non avere accumulato nel tempo i contributi per avere una pensione dignitosa. Per questo, a mio avviso, occorre sensibilizzare e facilitare l'avvio professionale abbassando i primi anni di tassazione per recuperarli in un secondo momento, quando si sara' in grado di produrre piu' reddito. Questo e' uno degli obiettivi che ci prefissiamo".
Mammana condivide pienamente tutti i punti programmatici di 'NoiEnpap', perche' basati sui principi di "solidarieta'.
Personalmente ho sposato in modo particolare l'obiettivo 'giovani', come ho gia' detto, e non solo abbassando i contributi nei primi anni ma anche attraverso forme di facilitazione di startup o prestiti agevolati. Sara' importante garantire l'assistenza nei 'momenti di fragilita''- spiega la psicologa-, avvertiti da tutti i colleghi che vivono situazioni di disabilita', adozioni, o ancora dalle donne che rientrano a lavoro dopo la maternita'. Occorre prevedere dei voucher per gli asili nido- aggiunge-, migliorare l'assistenza in caso di infortuni e, per ultimo ma non per importanza, potenziare una 'cultura della legalita'' che porto avanti da sempre a livello associazionistico e- conclude Mammana- che incoraggero' ancor di piu' se dovessi essere eletta, sentendo la responsabilita' a livello istituzionale".
(Wel/ Dire)