Binetti: I Lea ci sono, ora renderli operativi in Italia
Mancano le linee guida autismo, mentre risorse economiche sempre scarse
(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 25 ott. - "Di positivo c'e' che i Livelli essenziali di assistenza (Lea) ci sono. Adesso si tratta di renderle operativi in tutte quante le regione. L'altra faccia della medaglia e' che non ci sono le linee guida. E' invece importante che ci siano perche' quelle precedenti non arrivavano nemmeno all'adolescenza, coprivano un'area molto circoscritta". Lo dice Paola Binetti, esponente della commissione XII della Camera dei deputati, intervistata dalla Dire al XVII convegno dell'Istituto di Ortofonologia di Roma (IdO).
"Viceversa questa legge sull'autismo prende in considerazione le persone che rientrano nello spettro autistico in tutte le fasce d'eta'- continua Binetti- include quindi anche l'inserimento professionale. L'autistico adulto ha bisogno di linee guida ad hoc".
Il deputato aggiunge: "Mentre alcuni progetti di ricerca sono andati avanti, ci sono invece tanti aspetti relativi all'inserimento del bambino nei contesti familiari, sociali, scolastici e professionali che ancora riflettono molte ombre.
Manca una cultura dell'accoglienza- sottolinea il neuropsichiatra- che comprenda realmente chi e' il bambino autistico e si rivolga a lui con il massimo rispetto ma anche con tutti quegli atteggiamenti inclusivi che facilitano i livelli di comunicazione. In ultimo- conclude- sono sempre insufficienti le risorse economiche che si mettono a disposizione in questo campo".
(Wel/ Dire)
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