Pisa, lo psicologo: Adulti fragili, colleghi segnalino casi
Castelbianco: Problema se segnalazioni arrivate da genitori
(DIRE-Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 9 feb. - Ancora una volta. Dopo il caso della scuola per l'infanzia di Pavullo, dove una maestra-coordinatrice e' stata arrestata con l'accusa di maltrattamento aggravato sui bambini a lei affidati - tutti di eta' compresa tra 3 ed i 5 anni - a Pisa una educatrice di un nido d'infanzia comunale e' finita ai domiciliari, ritenuta la responsabile dei maltrattamenti aggravati ai danni di 9 bambini, di eta' compresa tra 1 e 3 anni.
"Il fatto che questi episodi tendano ad aumentare sta a indicare la fragilita' degli adulti che paradossalmente sono deputati alla tutela dei minori", ha detto Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell'eta' evolutiva e direttore dell'Istituto di Ortofonologia (IdO).
"Anche qui il problema vero e' che le segnalazione di questi comportamenti cosi' scorretti sono state fatte dai genitori- ha proseguito- cosi' come sembra dalle notizie pervenute e, pertanto, le richieste sono sempre le stesse".
Cioe' che "i colleghi di queste persone svolgano il loro lavoro e lo tutelino potendo segnalare per primi quanto accade nelle scuole, che abbiano gli strumenti per poterlo fare".
Inoltre, ultimo ma ugualmente importante, "i bambini devono tornare nella loro scuola per potersi riprendere il loro spazio. Quello che, divenuto da incubo, deve tornare ad essere sereno".
(Wel/ Dire)
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