(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 27 gen. - Expo 2015 si 'veste adolescente'. A fine ottobre il Centro culturale Junghiano Temenos presenterà un documentario sul mondo dei ragazzi nell'ambito della tavola rotonda 'Nutrire la mente: Pensare pensieri giovani', in collaborazione con la Biblioteca Sormani di Milano. Gli autori saranno direttamente i giovani tra i 16 ed i 20 anni, chiamati a fornire i contenuti da inserire nel video professionale realizzato dal regista Luca Lucini. I contributi dovranno essere caricati sulla pagina Facebook 'Pensare Pensieri Giovani', dove gli adolescenti potranno inviare un auto-video entro il 30 aprile rispondendo a tre domande: Ti piace parlare con i tuoi genitori? Come definiresti il vostro rapporto e come vorresti fosse?; Sapresti descrivere in poche parole cosa è per te l'amore per un ragazzo/a ?; 'Ci vorrebbe un amicoà' dice una famosa canzone. E' importante l'amicizia per te? Cosa ti lega ai tuoi amici? I contenuti dei video saranno analizzati da psicoanalisti ed esponenti del mondo religioso e culturali. "Vogliamo creare un documentario che emerga dal mondo giovanile- spiega Laura Briozzo, un'esponente del Centro Junghiano- per capire i loro pensieri e sentimenti anche grazie all'ausilio di internet". Il documentario sarà poi trasmesso in tutte le università italiane e su youtube: "Cercheremo di presentare questa sintesi del pensiero giovanile su tutti i livelli- prosegue- basta con il dire che non li capiamo o che vivono nel loro mondo. Dobbiamo trovare un linguaggio comune. Noi siamo sicuri che gli adolescenti di oggi hanno delle potenzialità molto positive, ma forse si trascurano. Vogliamo fare emergere il loro contributo e utilizzare tutti i loro strumenti di comunicazione".

I video potranno essere prodotti tramite cellulare o altro strumento e dovranno essere pubblicati direttamente sulla pagina Facebook seguendo il percorso indicato. Potranno avere una durata massima di 2 minuti, ma non saranno ammessi contenuti pornografici, razzisti, propagandistici, religiosi o che puntino alla discriminazione e/o facciano apologia di violenza. Non saranno accolti nemmeno video che contengano pubblicità, promozioni, o siano di fatto dei redazionali (ovvero espongano la storia imprenditoriale di una persona o della sua azienda). I giovani autori dei video selezionati verranno ringraziati con una ricarica di 10 euro e invitati a partecipare al convegno a Milano in cui verrà proiettato in anteprima il video finale.

(Wel/ Dire)