(DIRE - Notiziario Psicologia) Roma, 27 gen. - "Non è ancora possibile indicare con sicurezza l'intervento di eccellenza, il gold standard dell'approccio efficace nel campo del trattamento dei disturbi dello spettro autistico". Lo scrive l'Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale (Anffas Onlus) nel suo 'Documento di posizione in materia di salute, disabilità e disturbi dello spettro autistico'.
Dall'Anffas arriva un monito: "Prestare attenzione critica a quando un metodo, un approccio, un intervento, come li designa la Linea Guida 21, dell'Istituto Superiore di Sanità ('Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti') diventano 'IL MODELLO', 'L'APPROCCIO', 'L'INTERVENTO'. La Linea Guida 21- ripete la Onlus- identifica una serie di interventi per ciascuno dei quali esprime, senza dichiarare una classifica di validità, una valutazione in termini di efficacia e di utilità nel migliorare gli esiti di bambini ed adolescenti con disturbi dello spettro autistico".
L'associazione conclude: "La stessa identifica e spiega sulla base delle evidenze, quali sono gli interventi per i quali non sussistono ad oggi dimostrazioni di efficacia rispetto agli esiti prodotti a beneficio di bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico".
(Wel/ Dire)