Roma, 30 set. - "Se il buongiorno si vede dal mattino, allora oggi e' un bel giorno. Un bel giorno per i diritti: 'offrire servizi di livello alto in tutto il territorio nazionale', ha promesso il ministro Speranza. Un bel giorno per la salute dei cittadini: il ministro ha auspicato di 'avere un sistema Lea efficace, e che in tutte le regioni, superando le differenze che ci sono oggi, i servizi siano adeguati'. Un bel giorno per il Servizio sanitario nazionale: 'Per la prima volta si passa da 114 a 116 miliardi e dovremo fare una grande battaglia per fare anche un passo in avanti' ha affermato". È contento il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, delle dichiarazioni rilasciate sabato scorso a Napoli dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, in occasione delle Giornate dei Servizi Pubblici promosse a Napoli dalla Fp Cgil.
"È vero- continua Anelli- dobbiamo avere piu' coraggio, perche' ogni risorsa nel nostro servizio sanitario nazionale e' un investimento, perche' la salute e' un bene essenziale. Senza la salute non solo non si produce, non si vive dignitosamente.
Concordiamo con il Ministro: il nostro faro e' la Costituzione, in particolare l'Articolo 32. Bene anche il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri che chiarisce anche come 'questa non sara' una manovra che si costruira' con tagli a scuola, sanita' e universita''. Al nostro Servizio Sanitario Nazionale serve qualita' e la qualita' la si ottiene attraverso la formazione e attraverso l'investimento sulle risorse umane e strutturali".
"Al ministro Speranza, a tutto il Governo vogliamo dire: noi medici ci siamo- conclude- Noi medici, insieme agli altri professionisti della Salute, siamo pronti a scommettere sul Servizio sanitario Nazionale".
(Comunicati)