Roma, 24 set. - In riferimento alla nota di un consigliere regionale diffusa da alcuni organi di stampa su una presunta "inadeguatezza gestionale" e mancate assunzioni di ortopedici, la Asl Roma 5 replica quanto segue: "Allo stato attuale risultano in servizio 10 dirigenti presso il Po Tivoli e Monterotondo e un direttore Uoc; 4 unita' presso il Po di Palestrina e 4 presso il Po di Colleferro, piu' di un direttore Uoc. Attualmente sono in fase di pubblicazione le procedure in forma aggregata per il reclutamento di 4 dirigenti medici di Ortopedia. L'Azienda capofila che espletera' le procedure e' la Asl Roma 6. Di seguito le azioni intraprese consentite dalla normativa vigente nell'ultimo triennio. Nel 2016 una unita' reclutata ha rassegnato le dimissioni; dopo un avviso di mobilita' nazionale su tre idonei uno solo ha accettato l'assunzione ed e' stato assegnato al PO di Palestrina ma avendo vinto mobilita' presso altra Asl cessera' il servizio l'1 ottobre del 2019; nel 2017 con avviso pubblico per tempo determinato su tre idonei solo uno ha accettato. Nel 2018 e' stato indetto un altro avviso di mobilita' nazionale che ha dato esito negativo per mancanza di partecipanti. Nel febbraio del 2018 sono state assunte due unita' assegnate al Po di Tivoli di cui una stabilizzata. Nel 2019 trasformato un contratto a tempo determinato in indeterminato.
Servirebbe, quindi, uno sforzo comune affinche' vengano riconosciuti e sostenuti la professionalita' del personale e il valore delle strutture della Asl Roma 5 affinche' diventi appetibile come merita e come meritano i cittadini".
(Red)