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Aiop Lazio: "Pronti a collaborare sulle liste d'attesa, ma Regione deve ascoltarci"
Roma, 18 set. - "Siamo pronti a dare una mano, eravamo pronti anche in passato. Ma la Regione deve ascoltarci e far si' che le intese prese a tavolino si trasformino in provvedimenti e atti concreti sul territorio". Cosi' Jessica Faroni, presidente di Aiop Lazio, la maggiore associazione datoriale della ospedalita' privata accreditata torna su una questione calda che la crisi appena risolta del Recup lascia ancora sostanzialmente irrisolta. "L'intero sistema delle prenotazioni e' collassato nelle scorse settimane- si legge nella nota- creando attese e problemi insopportabili per l'utenza. L'Aiop si e' messa a disposizione, offrendo, sulla falsariga di accordi gia' fatti ma mai andati realmente a regime,áun contributo concreto da parte di tutte le strutture convenzionate".
"Siamo disponibili a supplire, ad integrare, ad aprire le agende delle prenotazioni- afferma Faroni- chiediamo che l'intesa riguardi tutte le strutture e tutte le Asl. Oggi la situazione e' ingestibile e la questione e' molto piu' complessa. C'e' un collo di bottiglia sulle visite e sull'ambulatoriale perche' il sistema ricoveri e assistenza del paziente a 360 gradi e' ancora ben lungi dall'essere accessibile. Avevamo fatto gia' un accordo, ma non tutti hanno dato seguito. Alcune Asl hanno messo in funzione il sistema altre no, dipende dal territorio e dalle singole Asl. Noi come strutture private siamo pronti; c'e' stato un iniziale problema di accesso al Cup regionale per incompatibilita' fra i sistemi informatici ma ci siamo attrezzati e siamo pronti, sia gli slot per le visite che i posti letto sono a disposizione dell'utenza. Ripeto, noi siamo pronti a dare il nostro contributo per il bene di tutti".
"Noi di fatto abbiamo gia' un sistema di prenotazione e di gestione che risente del vincolo di budget stabilito dalla Regione per cui oltre un certo numero non possiamo accettare altri utenti e questo, di fatto, blocca anche le liste di attesa. La Regione per risparmiare pochi euro ha tolto il 6% ai servizi ambulatoriali dei privati riducendo centinaia di prestazione e aumentando di fatto le liste di attesa; l'effetto si ripercuote anche sulle strutture pubbliche, poiche' chi non trova posto da noi si rivolgera' altrove dove si scontrera' ugualmente con le liste di attesa ed andra' ad allungarle. Possiamo ridiscutere l'intera materia" conclude.
(Comunicati)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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