Roma, 21 ott. - "Apprezziamo la mozione approvata dal Consiglio nazionale della Federazione degli Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, per una valorizzazione delle professioni sanitarie. Finalmente si va, partendo da una comune alleanza valoriare, nella direzione di una concertazione interprofessionale di percorsi che, nel rispetto delle rispettive competenze, porti a una sinergia di azioni volta a migliorare l'assistenza al cittadino". Cosi' il Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, commenta la mozione uscita dal Consiglio Nazionale della Federazione rappresentativa di 19 professioni sanitarie tecniche, che si e' svolta a Roma.
"In particolare, come gia' per quella delle Professioni infermieristiche, apprezziamo il fatto che la mozione delimiti diagnosi e terapia come competenze proprie ed esclusive del Medico - continua - e ribadisca che 'la valorizzazione delle professioni sanitarie non deve essere, come non e', in contrasto con cio' che e' di esclusiva competenza del laureato in Medicina e Chirurgia'".
"Come gia' affermato, noi crediamo in un Servizio Sanitario nazionale che, per affrontare e sostenere un contesto di sempre maggiori richieste di salute, dovute ad esempio alla cronicita', si avvalga delle piu avanzate e specializzate competenze delle diverse professioni sanitarie, in un vero lavoro di equipe - conclude Anelli -. In quest'ottica, tutte le figure professionali devono svolgere il loro ruolo, secondo le competenze attribuite loro dalla Legge e acquisite con una formazione sempre piu' di qualita'".
(Red)