Roma, 16 ott. - Gioacchino Tedeschi, direttore I Clinica Neurologica e Neurofisiopatologia, Aou Universita' della Campania Luigi Vanvitelli di Napoli, e' il nuovo presidente della Societa' Italiana di Neurologia. Guidera' la Sin fino al 2021, succedendo a Gianluigi Mancardi, Clinica Neurologica dell'Universita' di Genova, che ha presieduto la societa' scientifica nell'ultimo biennio.
La proclamazione e' avvenuta a Bologna durante i lavori del 50esimo Congresso nazionale Sin, l'appuntamento annuale piu' importante della Neurologia italiana per il confronto scientifico e l'aggiornamento professionale di neurologi accademici, ospedalieri e territoriali. Una quattro giorni, quella bolognese, che ha riunito circa 2.500 neurologi, una delle edizioni piu' affollate degli ultimi tempi.
"La Societa' italiana di Neurologia e' cresciuta molto in questi anni grazie al lavoro dei miei predecessori, veri e propri maestri- ha dichiarato il neo presidente Gioacchino Tedeschi- in particolar modo nell'ultimo biennio con la presidenza Mancardi. Le linee guida del mio mandato saranno indirizzate a rafforzare il legame dei neurologi con la Sin e aumentare l'impatto della neurologia nelle varie sedi in cui si sviluppa, da quella universitaria con la formazione e la ricerca, a quella ospedaliera con l'assistenza al paziente fino a quella territoriale che svolge un ruolo molto importante nella gestione della continuita' assistenziale e terapeutica".
La specializzazione in Neurologia finora quinquennale, oggi e' stata ridotta a 4 anni con conseguenti e inevitabili carenze. Per ovviare a questa lacuna formativa, la Sin ha istituito 4 Master di secondo livello per coloro che vogliano specializzarsi in neurologia d'urgenza, neuropsichiatria, neuroriabilitazione e neurofisiopatologia.
"La neurologia clinica sta cambiando molto grazie ai nuovi strumenti diagnostici e terapeutici che comportano pero' un aumento del carico e complessita' del lavoro del neurologo- conclude Tedeschi- La Neurologia oggi si trova a dover affrontare enormi sfide con risorse spesso non sufficienti: soddisfare le richieste di salute di tutti i pazienti, in acuzie o in cronicita' rappresenta il primo obiettivo del neurologo che puo' essere raggiunto solo attraverso quella profonda sinergia tra rete ospedaliera e rete territoriale".
La Societa' italiana di Neurologia conta oltre 3.000 specialisti neurologi e ha lo scopo istituzionale di promuovere in Italia gli studi neurologici, finalizzati allo sviluppo della ricerca scientifica, alla formazione, all'aggiornamento degli specialisti e al miglioramento della qualita' professionale nell'assistenza alle persone con malattie del sistema nervoso.
(Comunicati)