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Fimmg, modificato lo statuto: si favorisce la partecipazione dei giovani medici
Roma, 14 ott. - Si e' chiuso il Congresso Nazionale FIMMG che quest'anno ha guardato in modo particolare ai temi della prossimita' e dell'organizzazione delle cure, delineando il quadro della "Medicina Generale di domani tra demografia e cronicita'". Ancora una volta, il Congresso Nazionale e' stato occasione di dibattito e confronto, grazie al quale e' stato possibile sottolineare le criticita', ma anche far nascere nuove proposte. E mai come quest'anno la FIMMG ha scelto di plasmare il dibattito nell'ottica di un cambiamento concreto; il Congresso ha infatti modificato lo Statuto della Federazione dei Medici di Medicina Generale riservando una presenza fissa dei giovani medici (al di sotto dei 40 anni) che assumeranno cosi' in maniera stabile posizioni di vertice all'interno dell'esecutivo nazionale, ma anche degli esecutivi regionali e provinciali.
Tra i principali sostenitori di questo cambiamento c'e' il Segretario Generale Silvestro Scotti, che ha definito questa ulteriore scelta in favore dei giovani medici "un risultato storico. Diamo avvio - ha aggiunto Scotti - ad una nuova stagione che valorizzera' ancor piu' la Medicina Generale, mettendo al centro la salute dei cittadini e le capacita' innovative dei giovani medici".
Nella scelta di favorire l'accesso a ruoli di vertice del sindacato ai giovani medici c'e' anche una ferma volonta' di dare sempre piu' spazio alle donne, che oggi costituiscono oltre il 60% delle nuove leve. "Siamo fieri dell'esperienza che noi colleghi piu' "anziani" diamo ogni giorno alla Medicina di Famiglia - sottolinea il Segretario Generale - ma siamo anche ben consapevoli dell'apporto che puo' arrivare dal ricambio generazionale e di genere. Nel nostro Paese c'e' l'abitudine a contrapporre giovani e meno giovani, generazioni vecchie e nuove. Tutto e' visto nell'ottica dello scontro; noi ragioniamo in maniera differente. Credo fermamente che ciascun medico abbia molto da dare e la Medicina di Famiglia ha il compito di rispondere a sfide troppo importanti per lasciarsi impantanare dallo scontro generazionale. Oggi abbiamo piantato i semi per un sindacato sempre piu' solido e unito, un sindacato capace di far sentire la propria voce e di battersi con successo in difesa dei propri iscritti e conseguentemente dei propri assistiti e del Sistema Sanitario Nazionale. Le due cose vanno a braccetto, non puo' esserci un diritto alla Salute se non c'e' una Medicina di Famiglia moderna, giovane nelle idee e negli uomini, dotata di opportuni strumenti e di risorse umane".
(Comunicati)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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