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Aodi (Omceo Roma): "Basta circoncisione clandestina, urgente legge nazionale"
Roma, 25 mar. - Dopo la notizia della morte del bambino di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, a seguito di una circoncisione fatta in casa, ha lanciato l'ennesimo allarme Foad Aodi, consigliere dell'Ordine dei medici di Roma e coordinatore Area rapporti con i Comuni e Affari Esteri e Area riabilitazione dell'Omceo, e fondatore dell'Amsi (Associazione medici di origine straniera in Italia).
Aodi ha denunciato "l'urgenza di deliberare una legge a livello nazionale affinche' si autorizzino le strutture pubbliche e private a effettuare le circoncisioni presso gli ospedali con costi accessibili, per garantire il diritto alla salute ed evitare il canale delle circoncisioni clandestine". A dicembre le operazioni casalinghe erano piu' del 35%, ma in tre mesi sono scese al 25%, dopo la tragica morte del bambino a Monterotondo sempre a seguito di una circoncisione a domicilio. La tragedia ha contribuito all'aumento delle richieste da parte delle famiglie musulmane all'Amsi e Co-mai (Comunita' del mondo arabo in Italia) su dove poter effettuare la circoncisione in modo regolare e sicuro, a costi non molto alti per problematiche economiche (da 200 a 250 euro).
"Sono aumentate del 20%- ha continuato Aodi- le famiglie che sono costrette a tornare nei Paesi di origine per effettuare la circoncisione per motivi organizzativi ed economici: certe volte chiedono piu' di 4.000 euro per l'operazione nel privato". In tutto sono 11.000 le circoncisioni effettuate ogni anno in Italia e nei Paesi di origine.
"Facciamo il nostro ennesimo appello, gia' fatto in passato, ma non ascoltato- ha detto Aodi- affinche' il ministero della Salute possa dare un'autorizzazione a tutte le Regioni di dare spazio ad ambulatori dedicati alla circoncisione rituale. E' necessario per tutelare la salute dei bambini musulmani e non fargli subire complicanze fisiche e psicologiche, sia a loro che ai loro familiari. Ringraziamo la Fnomceo, l'Ordine dei medici di Roma e la Regione Lazio che hanno ascoltato e sostenuto il nostro appello, cosi' abbiamo aperto il primo ambulatorio per circoncisione presso l'ospedale di Civitavecchia dell'Asl Roma 4".
Inoltre, ha concluso Aodi, "la circoncisione rituale e' stata un punto dell'ordine del giorno della riunione dell'Area rapporti con i Comuni e Affari Esteri dell'Omceo di Roma lo scorso 21 marzo, ed e' stata approvata all'unanimita' la nostra proposta fatta al ministro della Salute, Giulia Grillo".
(Comunicati)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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